Con una lettera aperta indirizzata a Google, la Free Software Foundation (FSF) – organizzazione fondata nel 1985 da Richard Stallman – ha invitato l’azienda di Larry Page e Sergey Brin a rilasciare il codec video VP8 sotto forma di prodotto completamente “libero”. VP8 è il codec che Google ha messo nel suo portafoglio dopo l’acquisizione di On2.
FSF ha chiesto a Google non solo di rilasciare il codec VP8 sotto licenza “royalty-free” ma anche di “scuotere” il mercato adottando il formato sul celeberrimo sito per la condivisione di contenuti multimediali: YouTube.
Secondo FSF l’iniziativa “potrebbe porre fine alla dipendenza del web dai formati video proprietari e soggetti a brevetto”. Integrando il supporto per VP8 nel browser, inoltre, si riuscirebbe a riprodurre video senza appoggiarsi, ad esempio, alla tecnologia Flash.
“Siete in possesso di strumenti tali da rendere un codec video del genere uno standard globale”, ha dichiarato FSF riferendosi a Google. “Se YouTube iniziasse a supportare l’uso di un codec video libero anche come alternativa, solo questo passo determinerebbe una solerte adozione da parte di produttori di dispositivi e sviluppatori”. Pensare ad una migrazione di YouTube verso HTML5 e VP8, secondo FSF, porterebbe ad un ridimensionamento dell’attuale supremazia di Flash nel campo dei video online.
La lettera aperta di FSF a Google arriva a qualche settimana di distanza dalla decisione dei vertici di YouTube di impiegare H.264 come codec video quale opzione rispetto a Flash. I browser Chrome e Safari sono già compatibili mentre Mozilla ed Opera hanno scelto di non allinearsi preferendo il formato “open” Ogg/Theora.
Maggiori informazioni in merito sono disponibili facendo riferimento a queste precedenti notizie.