I nuovi Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge, com’è noto, saranno i primi due dispositivi top di gamma Samsung del 2016. Si sa già che dovrebbero arrivare sul mercato a marzo ma, già da diverse settimane, si rincorrono indiscrezioni sulle novità che i due smartphone proporranno all’utenza.
Stando a fonti vicine al colosso coreano, Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge integreranno slot microSD in grado di leggere schede capienti fino a 200 GB e saranno certificati IP67, resistenti quindi non soltanto alla polvere ma anche da temporanee immersi in acqua (fino ad un metro di profondità).
Il Galaxy S7 dovrebbe conservare la diagonale del display che caratterizza il precedessore (5,1 pollici). La più costosa versione Edge, invece, dovrebbe presentare uno schermo curvo più ampio, pari a 5,5 pollici.
La risoluzione dovrebbe essere la stessa su entrambi i display Super AMOLED, pari a 1440 x 2560 pixel quad HD.
La funzionalità AOD (always-on display), che permette di visualizzare stabilmente dei contenuti (in “sovraimpressione”), dovrebbe consumare circa l’1% di batteria per ogni ora di utilizzo.
Parlando di batteria, quella del Galaxy S7 dovrebbe essere da 3.000 mAh (anziché i 2.550 mAh dell’S6); quella del Galaxy S7 Edge da 3.600 mAh (anziché i 2.600 mAh dell’S6 Edge).
Purtroppo, però, e secondo noi è questo un grosso handicap, la batteria dei nuovi Galaxy S7 continuerà a non essere sostituibile da parte degli utenti.
La ricarica può avvenire anche in modalità wireless in 2 ore per l’S7 ed in 2,2 ore per l’S7 Edge.
“Sotto il cofano” dovrebbe pulsare il nuovo SoC Exynos 8 Octa 8890 di Samsung che integra quattro core performanti da 2,3 GHz e ulteriori quattro core a 1,6 GHz “a risparmio energetico”. Garantito anche il supporto LTE Cat.9.
Non è comunque escluso che Samsung decida di adottare, sui nuovi S7, diversi processori a seconda del mercato (nordamericano, europeo, asiatico).