Abbiamo dato appena qualche giorno fa la notizia della scelta, da parte dalla Commissione Europea, di Symbian quale piattaforma di riferimento per lo sviluppo delle applicazioni mobili nel vecchio continente.
In queste ore stanno arrivando altre novità riguardo il sistema operativo che è ancora leader nelle classifiche ma che soffre sempre più l’inarrestabile ascesa di Android e di altre piattaforme. Lo sviluppo di Symbian tornerà nelle mani di Nokia: “si è registrato un vero e proprio terremoto nel mercato dei dispositivi mobili così come nel mondo dell’economia in generale (…) l’attuale struttura della nostra organizzazione non è più adatta (per lo sviluppo, n.d.r.) della piattaforma Symbian“, ha dichiarato Tim Holbrow, direttore esecutivo della Symbian Foundation.
La “fondazione” diverrà un’entità legale responsabile della gestione delle licenze software e detentrice della proprietà intellettuale (compreso il marchio Symbian).
A partire dal mese di aprile del prossimo anno, Nokia potrebbe prendere ufficialmente in carico lo sviluppo del sistema operativo: “il futuro di Symbian non è legato all’esistenza della fondazione“, ha voluto sottolineare Jo Harlow, vice presidente della divisione smartphone di Nokia.