Disponendo il ritiro dal mercato di tutti gli esemplari di Galaxy Note7 sino ad oggi venduti su scala planetaria, Samsung ha fatto la cosa giusta.
L’operazione è molto costosa – “da far perdere il respiro“, come avevano dichiarato i vertici della società (vedere Richiamo dei Galaxy Note7: Samsung sborserà 1 miliardo) – ma è indispensabile per riacquistare la fiducia della clientela.
Abbiamo detto che Samsung sostituirà, a sue spese, tutte le batterie dei nuovi Galaxy Note7 ma come sapere se la batteria è sicura?
L’indicazione è arrivata in queste ore da Samsung Australia: le nuove batterie, quelle non soggette ad alcun rischio di esplosione o malfunzionamento, recheranno la lettera “S” sull’etichetta ove figura il codice a barre.
Samsung Australia, per il momento, è l’unica ad aver diffuso quest’informazione ma è probabilmente questione di ore perché vengano messi a disposizione i dettagli in lingua italiana.
“Richiediamo a tutti coloro che hanno ricevuto il prodotto di contattare il nostro call center o rivolgersi appena possibile al punto vendita presso il quale è stato effettuato l’acquisto“, ricorda per ora Samsung Italia.
Samsung o il punto vendita effettueranno la sostituzione del Galaxy Note7 a partire dal 19 settembre. “Per ringraziare della fiducia accordata, a tutti coloro che decideranno di attendere la sostituzione del proprio Galaxy Note7, Samsung, eventualmente in collaborazione con il punto vendita, offrirà un voucher del valore di 50€ nel momento del ritiro“, scrive ancora l’azienda. Per maggiori informazioni, vedere questa pagina di supporto.