Secondo fonti vicine all’azienda, LG accantonerà l’idea di realizzare smartphone modulari. LG G5 è stato una sorta di “esperimento” per sondare il punto di vista degli utenti finali: la risposta del mercato, però, non è stata incoraggiante.
Dopo l’abbandono di Project Ara da parte di Google (Google: addio allo smartphone modulare, niente Project Ara), anche LG sembra mettere nel cassetto i grandi progetti per la realizzazione di componenti hardware aggiuntive da inserire e disconnettere al bisogno.
LG aveva grandi ambizioni tanto che i portavoce dell’azienda presentarono un vero e proprio ecosistema di prodotti da usare sui propri smartphone modulari, di cui il G5 sarebbe stato il capostipite: LG G5, apre le porte allo sviluppo di moduli aggiuntivi.
Invece, il prossimo LG G6 sarà, con ogni probabilità, un più tradizionale smartphone con tutti i componenti integrati nel dispositivo.
Gli utenti finali non sarebbero entusiasti dei telefoni modulari che vengono visti come troppo complessi e fonte di ulteriori spese per l’acquisto delle componenti addizionali.