Apple ha acquisito l’assistente digitale Siri nel 2010 integrando poi nei suoi prodotti e servizi.
I tecnici di Viv Labs, la società che ha ideato Siri, hanno rivelato quest’oggi di aver realizzato una nuova intelligenza artificiale che sarà presentata pubblicamente il prossimo 9 maggio.
Il nuovo assistente digitale viene descritto come molto più “intelligente” rispetto a Siri ed agli altri prodotti similari perché potrà contare su una moltitudine di informazioni alle quali potrà attingere costantemente.
Viv, probabilmente si chiamerà così l’intelligenza artificiale che sarà svelata all’inizio della prossima settimana, permetterà di chiamare un taxi, ordinare dei fiori e regolare l’impianto d’illuminazione di casa in maniera diretta. Non si limiterà più, quindi, a un riutilizzo delle informazioni presenti sul web ed alla loro semplice riorganizzazione e presentazione all’utente.
Per capire ciò che Viv sarà in grado di fare, citiamo le parole pronunciate dal CEO dell’azienda: Google Now poggia il suo funzionamento su un vastissimo grafico della conoscenza (knowledge graph, n.d.r.) ed è quindi possibile porre domande come “dove è nato Abraham Lincoln?” L’assistente digitale di Google risponderà con il nome della città di nascita. A questo punto si può chidere: “qual è la popolazione?” Ma non è possibile chiedere a Google Now “Qual è la popolazione della città dove è nato Abraham Lincoln?“.
Viv sarà quindi in grado di migliorare autonomamente le sue abilità e di comprendere anche i quesiti più complessi.
Il sistema viene presentato come una piattaforma aperta alla quale le aziende possono “agganciare” le proprie basi di dati in modo tale da estenderne le abilità.
Già oggi Viv ha stretto accordi con oltre 50 società che contribuiranno a migliorare il suo livello di intelligenza.
Maggiori informazioni saranno a breve pubblicate sul sito ufficiale.