Google ci ha abituati al ritiro di prodotti e servizi che, nel corso degli anni, sono stati via a via accantonati. È giunta la volta di Contatti fidati, app che permette di stabilire la posizione di un contatto senza che questi l’abbia espressamente condivisa.
Come abbiamo visto a suo tempo nell’articolo Chiamate di emergenza: come comunicare la propria posizione, Contatti fidati è un’app molto utile perché consente a chi la installa di decidere con quali utenti la sua posizione geografica debba essere sempre condivisa.
In questo modo un parente o un amico fidato possono immediatamente sapere dove si trova un’altra persona nel caso in cui se ne fossero perse le tracce e non rispondesse al telefono.
Purtroppo Google ha deciso di ritirare definitivamente il supporto di Contatti fidati dal 1° dicembre 2020: “dopo tale data, l’app Contatti fidati smetterà di funzionare e i tuoi contatti fidati non potranno più visualizzare la posizione in tempo reale che stai condividendo con loro dall’app“, si legge in una breve nota diramata nelle scorse ore.
I tecnici di Google spiegano che Contatti fidati è ormai stata completamente sostituita da Google Maps: Google Maps navigatore ma non solo: tutte le funzionalità più utili.
In effetti l’app Google Maps consente di condividere la posizione sin dal 2017 ma per farlo viene utilizzato un approccio un po’ diverso. Mentre in Contatti fidati la posizione dell’utente veniva condivisa con gli utenti specificati solo su richiesta di questi ultimi e in caso di reale necessità, con Maps essa dovrebbe essere condivisa a tempo indeterminato.
Per procedere da Maps basta avviare l’applicazione, toccare l’icona circolare in alto a destra raffigurante l’immagine del proprio profilo quindi scegliere Condivisione della posizione.
Toccando il pulsante Condividi posizione si dovrà scegliere l’opzione Fino alla disattivazione quindi selezionare dall’elenco un contatto che ha installato a sua volta Maps.
Sempre facendo riferimento alla sezione Condivisione della posizione, sarà poi possibile controllare quali utenti possono sapere dove ci si trova, revocare ogni autorizzazione o chiedere a nostra volta informazioni sulla posizione degli altri utenti.