Quando si utilizza una qualunque app Android, è possibile scrivere messaggi utilizzando semplicemente la voce. Basta toccare la casella di inserimento del testo, toccare l’icona raffigurante un piccolo microfono quindi iniziare a pronunciare il messaggio.
Così facendo, si attiverà il riconoscimento vocale di Android che provvederà a rilevare il messaggio pronunciato ad alta voce (ne avevamo parlato nell’articolo Dettare SMS, messaggi e testi su Android).
L’icona del microfono, su Android, tuttavia, può essere usata non soltanto per inviare messaggi con la voce ma anche per digitare un qualunque testo: Riconoscimento vocale, come dettare testi senza installare nulla in una qualsiasi applicazione.
Grazie all’integrazione del motore di riconoscimento vocale di Android con l’assistente digitale Google Now, è possibile inviare messaggi con la voce.
Google Now, se ben configurato ed utilizzato, può aiutare ad evitare pericolose distrazioni. Quando si è alla guida, per esempio, gli occhi devono essere sempre costantemente mantenuti sulla strada. È da sconsiderati, malcostume purtroppo diffusissimo in Italia, utilizzare lo smartphone mentre si guida un veicolo o, addirittura, per inviare o leggere SMS e messaggi.
Basti pensare che viaggiando a 100 km/h e dando uno sguardo allo smartphone per appena tre secondi, sarebbe come procedere per oltre 83 metri ad occhi chiusi. Nel caso in cui il conducente dovesse rivelare un pericolo o la presenza di un ostacolo, ci vorranno – in condizioni ottimali – almeno altri 70-75 metri per fermare la vettura. Distanze che, complice la distrazione, potrebbero non esserci.
Posto che lo smartphone non andrebbe mai usato mentre si è alla guida, strumenti come Google Now possono aiutare ad automatizzare varie operazioni (ad esempio l’invio di messaggi) mantenendo sempre alto il livello di attenzione, senza mai staccare le mani dal volante e lo sguardo dalla strada.
Inviare messaggi, anche WhatsApp, con la voce su Android grazie a Google Now
Per inviare messaggi con la voce su Android è possibile seguire alcuni semplici passaggi:
1) Accedere alle impostazioni su Android, toccare Lingua e immissione quindi scegliere Google digitazione vocale.
2) In corrispondenza della voce Lingue, assicurarsi che sia impostato l’italiano.
3) Toccare Rilevamento Google ed impostare un modello vocale per migliorare il funzionamento dell’assistente digitale Google Now.
4) Pronunciare per tre volte la frase “OK Google” in modo tale da addestrare l’assistente digitale nel riconoscimento della propria voce.
5) Dopo aver concluso quest’operazione, Google Now sarà in grado di riconoscere le richieste dell’utente da qualunque schermata del dispositivo mobile, quindi da qualunque app aperta e – addirittura – dalla schermata di blocco del device.
Nell’articolo Google Now ovunque: i comandi in italiano abbiamo presentato i principali comandi che Google Now può riconoscere.
Periodicamente, Google provvede ad aggiungerne di nuovi e la lista è quindi destinata ad ampliarsi nel corso dei prossimi mesi.
Tra i comandi più utili di Google Now mentre si è in mobilità vi sono senza dubbio quelli che permettono di inviare messaggi con la voce dal dispositivo Android.
Per inviare un messaggio con la voce da Android, sia esso un SMS o un messaggio WhatsApp, basta pronunciare ad alta voce la “parola magica” OK Google” quindi richiedere:
“invia SMS a [nome del contatto]“
Google Now, in caso di contatti multipli, chiederà dapprima a quale persona si desidera inviare l’SMS quindi inviterà a pronunciare il testo del messaggio da spedire.
Allo stesso modo, è possibile usare il seguendo comando vocale per inviare un messaggio WhatsApp con la voce utilizzando Google Now su Android:
“invia messaggio WhatsApp a [nome del contatto]“
Google Now, sempre che le corrispondenti app risultino installate, supporta l’invio di messaggi anche ai contatti Telegram e Viber.
Per confermare l’invio del messaggio basterà infine pronunciare ad alta voce “Sì” oppure “Ok“.
Con un recente aggiornamento, in corso di distribuzione in queste ore (fine dicembre 2015), Google Now diventa anche in grado di riconoscere comandi come i seguenti, utili anche quando si è in mobilità:
– Leggi i miei messaggi. Google Now legge ad alta voce il testo degli ultimi messaggi eventualmente ricevuti sul dispositivo mobile.
– Accendi la torcia. Utilizza il flash del dispositivo Android come torcia.
– Accendi/spegni WiFi. Consente di richiedere a Google Now l’attivazione o lo spegnimento del modulo WiFi.
– Apri fotocamera e Registrazione video. Senza la necessità di interventi manuali, Google Now può attivare la fotocamera o predisporre la registrazione video.
Estendere le possibilità di Google Now con Commandr
L’app gratuita Commandr, prelevabile da Google Play facendo riferimento a questa pagina consente di ampliare il ventaglio di comandi riconosciuti da Google Now.
Dopo aver installato l’app, basta selezionare Comandi integrati per rendersi conto di ciò che permette di fare Commandr.
Di seguito i principali comandi che Commandr può aggiungere a Google Now (indichiamo le frasi che è possibile pronunciare):
– Torcia on/disattiva la torcia
– Attiva/disattiva WiFi
– Attiva/disattiva GPS
– Attiva/disattiva Bluetooth
– Attiva/disattiva hotspot wireless
– Pausa/riprendi musica
– Prossima canzone/canzone precedente
– SMS non letti
– Ultimo SMS da [nome del contatto]
– Riproduci playlist
– Attivare/disattivare connessione dati
– Gmail non lette
– Aumenta/abbassa volume
– Silenzia/attiva suoneria
– Volume [percentuale]
– Sblocca/blocca telefono
– Scatta una foto/scatta un selfie
– Tweet [testo]
– Modalità aereo on/off
Nel caso di Commandr, evidentemente, i comandi più utili mentre si è in mobilità sono quelli che consentono di leggere gli SMS non letti, quelli provenienti da un certo contatto o i messaggi ricevuti su Gmail non ancora aperti.
Per poter usare Commandr è necessario autorizzare l’app affinché possa integrarsi con Google Now. L’applicazione deve poter leggere ed elaborare ogni frase pronunciata dall’utente e passata in consegna a Google Now.
Toccando il pulsante verde Apri le impostazioni, Commandr aprirà la schermata Accessibilità di Android: da qui bisognerà autorizzare l’applicazione portando su ON la voce Commandr per Google Now.
Commandr non mantiene memorizzato alcun messaggio e non conserva alcuna informazione personale relativa all’utente.
Come abbiamo spiegato nell’articolo Impostazioni account Google, scoprire anche quelle meno conosciute, Google invece memorizza e conserva sui suoi server tutte le interrogazioni vocali rivolte all’assistente digitale da ciascun utente.
È possibile verificarlo accedendo in qualunque momento a questa pagina.
Cliccando sul menu nella barra degli strumenti in alto e scegliendo Opzioni di eliminazione quindi su Avanzata ed infine Dall’inizio, si potranno cancellare definitivamente tutte le registrazioni vocali.