La prossima generazione dei processori desktop di casa Intel è una realtà. L’azienda ha presentato oggi i nuovi Rocket Lake-S, prodotti che vedono nel Core i9-11900K (8 core, 16 thread) il modello di punta. Si tratta di un modello che in boost single-core può raggiungere i 5,3 GHz.
Come gli altri modelli della serie il processore supporta le memorie RAM DDR4 a 3200 MHz, un totale di 20 piste PCIe 4.0 e assicura piena compatibilità con i chipset della serie 400 (Z490 e H470).
La punta di diamante dello scorso anno era il Core i9-10900K con 10 core fisici e 10 core logici: Core i9-11900K sembra quindi un passo indietro, almeno sulla carta. In realtà ciò è dovuto all’utilizzo dell’architettura Cypress Cove che sostituisce finalmente quella introdotta con Skylake (sesta generazione dei chip Intel risalente al 2015).
Cypress Cove non è comunque considerabile come una microarchitettura completamente “inedita”: essa infatti raccoglie il design del chip e le tecnologie alla base di Will Cove, parte integrante dei Tiger Lake a 10 nm per i sistemi notebook, adattandola al processo costruttivo a 14 nm.
A dispetto della riduzione del numero di core Intel assicura che i nuovi processori offriranno prestazioni nettamente migliori rispetto ai corrispondenti modelli di decima generazione portando al 19% il balzo in avanti in termini di IPC (istruzioni per ciclo).
La nuova architettura introduce anche altri miglioramenti come la sezione grafica Xe integrata, fino al 50% più performante rispetto alla Gen9.
Dato che questi sono processori desktop che saranno quasi certamente abbinati a una scheda grafica dedicata di fascia alta, non si tratta del miglioramento più innovativo.
Se da un lato Intel offrirà diversi modelli della serie F sprovvisti di GPU sembra che non verranno commercializzati processori che – rinunciando a tale componente – ampliano il numero di core.
La tecnologia Resizable BAR permette di aumentare il frame rate delle schede grafiche NVidia e AMD compatibili; c’è il supporto integrato sia per USB 3.2 Gen 2×2 a 20Gbps che per l’interfaccia Thunderbolt 4; WiFi AX; la codifica e decodifica in hardware di contenuti AV1 a 10 bit e HEVC a 12 bit. Il TDP va dai 35W dei modelli “T” ai 125W dei modelli “K”.
Con i nuovi lanci Intel ha presentato le schede madri con chipset della serie 500 che, tra le altre cose, offriranno alcune opzioni di overclocking per spremere al massimo ciascun processore. Il software Extreme Tuning Utility è stato rinnovato con una nuova interfaccia grafica e alcune caratteristiche studiate per supportare al meglio i chip di undicesima generazione.
Oltre al Core i9-10900K sono stati presentati ulteriori 18 Rocket Lake-S di classe i9, i7 e i5: Sigle processori Intel: che cosa significano.
I Core i3 e i Pentium/Celeron di undicesima generazione sono invece un “refresh” dei Comet Lake-S.