Cresce l’attesa per i prossimi Meteor Lake di Intel, processori che si avvarranno del design tile chiplet, ancora più vicino a quello di un SoC. Ci saranno sempre core P ad alte prestazioni e core E a elevata efficienza energetica con i Meteor Lake-S che arriveranno ad avere fino a 22 core fisici e 28 thread. In un altro articolo vediamo cosa sono i core di un processore e le differenze tra core fisici e logici.
La GPU integrata dei nuovi Intel Meteor Lake permetterà non soltanto di accelerare significativamente il ray tracing ma sarà segnerà un deciso balzo in avanti nel supporto multimediale. I portavoce della società di Santa Clara hanno infatti confermato che la GPU dei futuri Meteor Lake sarà in grado di gestire e riprodurre contenuti creati con il codec AV1. Tutte le elaborazioni avverranno direttamente in hardware e grazie alla sezione grafica, la CPU risulterà significativamente sgravata.
Abbiamo spiegato perché il codec AV1 è importante e quanto contribuirà a migliorare la qualità dei contenuti video riducendo al tempo stesso la banda impegnata.
Proposto da un consorzio di tante aziende (Alliance for Open Media) che ha visto, tra i primi membri, nomi di spicco come Amazon, Cisco, Google, Intel, Microsoft, Mozilla e Netflix, AV1 (AOMedia Video 1) è aperto, royalty-free e progettato per la trasmissione di contenuti via Internet. Questo significa che via via che l’industria ne abbraccerà le specifiche, la diffusione ne risulterà sempre più sostenuta. E ciò grazie anche al fatto che non devono essere versati importi ai detentori dei diritti.
Rispetto a H.264/x264, AV1 si mostra il 50% più efficiente offrendo la stessa qualità pur occupando meno spazio su disco.
Intel è uno dei soggetti maggiormente interessati a promuovere AV1: l’azienda ha infatti sviluppato insieme a Netflix il performante renderer SVT-AV1, è già disponibile nelle impostazioni di uscita video avanzate di OBS Studio anche se la sua implementazione in editor video gratuiti come Kdenlive e Shotcut è ancora in sospeso e DaVinci Resolve lo supporta tramite NVidia NVENC.
La grafica integrata nei processori Meteor Lake potrebbe rappresentare quindi un enorme salto di qualità ma bisognerà vedere se finirà per raggiungere gli utenti finali già nel corso del 2023.