Samsung ha annunciato a metà ottobre la sua intenzione di aumentare la produzione di memorie 3D NAND di tipo QLC (quad-level cell), capaci di conservare 16 valori per cella (24 dove 4 sono appunto i bit gestiti) e di conseguenza accrescendo del 33% la capacità dei chip rispetto alle attuali versioni TLC: Samsung presenta i nuovi SSD 3D NAND a 96 layer e quelli basati su chip QLC.
L’azienda sudcoreana ha altresì anticipato che avrebbe presto messo nelle mani degli utenti consumer i nuovi SSD 860 QVO e 980 QVO.
Stando alle informazioni sui prezzi delle nuove unità a stato solido di tipo QLC comparse su alcuni store online, poi rapidamente rimosse, gli SSD sarebbero particolarmente economici tanto che il modello da 1 TB di capienza potrebbe costare 118 euro, quello da 2 TB 226 euro e quello da 4 TB 452 euro.
Il costo a gigabyte scenderebbe così a soli 11 centesimi di euro rispetto ai 15-16 centesimi degli SSD più a buon mercato in offerta durante la settimana del Black Friday.
Il punto interrogativo delle memorie QLC riguarda la loro durata nel tempo, stesso problema di cui soffrivano un tempo i primi SSD di tipo TLC. Il modello da 1 TB di Samsung avrebbe una durata pari a 360 TB di dati scritti (valore alla fine neanche troppo basso visto il prezzo) mentre la versione capace di memorizzare fino a 4 TB di dati arriverebbe a 1.440 TB di durabilità.
Buone le prestazioni con i membri della serie 860 QVO capaci di arrivare a 96.000/89.000 IOPS in lettura/scrittura random 4K. Il lancio delle nuove unità QLC Samsung sarebbe previsto per il mese di dicembre.