Dopo la pubblicazione del nostro articolo Prossime versioni di Windows 10: Threshold 2 e Redstone arrivano le prime conferme.
La prossima versione di Windows 10 arriverà all’inizio di novembre ed introdurrà diverse novità.
Per il momento conosciuta con il nome in codice di Threshold 2 proporrà numerose modifiche ed ottimizzazioni legate all’interfaccia utente che non hanno potuto trovare posto nella versione definitiva del sistema operativo rilasciata lo scorso 29 luglio.
Ci saranno interventi “cosmetici”, ad esempio, sul colore della barra del titolo usata dalle applicazioni desktop, menu contestuali allineati al resto dell’interfaccia ed una colonna aggiuntiva per le “live tiles” nel menu Start.
La novità principale sarà però il nuovo sistema di messaggistica che si integrerà con i dispositivi Windows 10 Mobile e che poggerà in larga misura su Skype. Gli utenti di Windows 10 potranno avviare conversazioni Skype, chat vocali e videoconferenze direttamente dal sistema operativo senza più installare alcunché.
Chi attendeva il supporto per le estensioni nel browser Edge dovrà ancora attendere. Threshold 2 porterà alcune innovazioni in Edge ma, ancora, non si potranno installare le estensioni.
Tra le modifiche di maggiore rilevanza anche la possibilità di attivare Windows 10 utilizzando il codice Product Key di Windows 7 o di Windows 8.1. Ne avevamo parlato nell’articolo Attivare Windows 10 con il Product Key di 7 e 8.1 e adesso arriva la conferma.
Quest’innovazione metterà fine, ad esempio, nel caso di aggiornamento da Windows 7 o Windows 8.1, alla necessità di avviare l’installazione di Windows 10 da una precedente versione del sistema operativo, già correttamente attivata.
L’importante pacchetto di aggiornamento per Windows 10 sembra sia stato battezzato, da Microsoft, Windows 10 Fall Update. La nuova versione dovrebbe riportare l’identificativo numerico “1511” ove “15” sta per l’anno di rilascio (2015) e “11” per il mese di novembre.
Threshold 2, o Windows 10 Fall Update, dovrebbe essere pubblicato e distribuito attraverso Windows Update già nel corso della prima settimana di novembre.