Scaricando e installando le versioni di anteprima del nuovo browser Edge basato su Chromium (vedere Download del browser Edge basato su Chromium: disponibile l’anteprima), tra le varie funzioni messe a disposizione, Microsoft offre la possibilità di installare un centinaio di estensioni pubblicate sullo store dell’azienda di Redmond.
Come largamente anticipato, tuttavia, gli utenti del nuovo Edge possono caricare anche le estensioni pubblicate sul Chrome Web Store.
Per procedere in tal senso basta digitare edge://extensions
nella barra degli indirizzi del browser oppure scegliere Extensions dal menu principale.
A questo punto, attivando l’opzione Allow extensions from other stores in basso a sinistra quindi cliccando sul pulsante Allow, si potrà procedere all’installazione delle estensioni offerte da Google attraverso il suo Chrome Web Store.
Microsoft ha sottolineato che le estensioni che necessitano di un account utente Google potrebbero non funzionare correttamente. Non possono operare correttamente neppure quelle estensioni che devono appoggiarsi a componenti software installati sul sistema.
Altre informazioni sul nuovo Chrome sono disponibili nell’articolo Edge basato su Chromium e la versione Android si parlano e sincronizzano i dati.
Al momento, il nuovo Edge basato su Chromium è l’unico browser che supporta sia Google Widevine DRM che Microsoft PlayReady DRM: grazie a quest’ultimo è possibile riprodurre contenuti 4K su Netflix mentre Chrome, Firefox e altri browser si fermano al momento a una risoluzione pari a 1080p. La nuova caratteristiche è comunque limitata, per adesso, al solo Windows 10.
Per default, infine, il nuovo Edge permette di rendere muta una singola scheda piuttosto che l’intero sito web (si pensi ad esempio a più pagine di YouTube aperte in diverse schede separate).