Il “padre” di Linux, Linus Torvalds ha accettato di includere il driver NTFS3 sviluppato da Paragon Software che permetterà di leggere e scrivere da qualunque distribuzione basata sul “pinguino” sulle partizioni formattate con il file system NTFS di Microsoft.
Dell’integrazione del driver Paragon per leggere e scrivere da Linux su unità NTFS avevamo già parlato ma adesso arriva il “via libera” ufficiale di Torvalds tanto che la novità è stata aggiunta al kernel Linux 5.15.
Alla fine della scorsa settimana Torvalds ha chiesto nuovamente a Paragon se i tecnici dell’azienda avessero intenzione di inviare una richiesta di pull NTFS3 per la versione 5.15 del kernel.
Una richiesta di pull rappresenta lo strumento principale per aggiungere delle modifiche a un software e partecipare in modo collaborativo alla sua crescita, alla correzione di bug, all’applicazione di migliorie del codice.
Paragon Software ha risposto all’esortazione di Torvalds lo scorso venerdì con la richiesta di pull del driver NTFS3 ma lo ha fatto utilizzando la piattaforma web di Github.
Torvalds ha chiesto di astenersi in futuro dall’utilizzare tale strumento perché nella fase di merging Github aggiungerebbe “spazzatura assolutamente inutile“. Nel caso in cui in futuro risultasse necessario applicare nuove richieste pull sul kernel Linux Paragon ed eventuali altri soggetti interessati non dovranno ricorrere all’interfaccia di Github.
Anche perché, spiega Torvalds, è anche una questione di sicurezza: le richieste di pull devono essere firmate in modo che sia sempre possibile accertare la paternità del codice e delle modifiche applicate. Proteggere l’intera catena di sviluppo, anche alla luce degli attacchi che hanno interessato di recente alcuni progetti, è fondamentale.
Konstantin Komarov (Paragon Software) ha comunque voluto sottolineare che con l’aggiunta del driver NTFS3 al kernel Linux si avrà pieno supporto in lettura e scrittura per qualunque tipo di file, compresi quelli compressi e i cosiddetti sparse files, oltre che per il sistema di gestione dei permessi del file system Microsoft mediante ACL (Access Control List).
Il driver di Paragon supporta anche NTFS journal replaying, un meccanismo che in caso di crash permette di ripristinare i dati evitando la comparsa di errori, di elementi danneggiati e la perdita di informazioni.