È ufficiale: Spartan, il nuovo browser Microsoft che debutterà in Windows 10 avrà il supporto per le estensioni. Lo hanno confermato i portavoce di Microsoft, anche con un messaggio apparso nelle scorse ore su Twitter. Il supporto per le estensioni, però, pare non sia presente nella primissima versione del browser che via a via prenderà definitivamente il posto di Internet Explorer. Sembra infatti che i tecnici del colosso di Redmond abbiano intenzione di inserirlo in un secondo tempo.
Allo stato attuale, non è ancora chiaro quali estensioni supporterà Spartan.
Fonti vicine al colosso di Redmond hanno più volte fatto riferimento all’intenzione di Microsoft di permettere il funzionamento delle estensioni compatibili con Google Chrome anche su Spartan.
Spartan è pensato per funzionare su Windows 10 ma potrebbe essere portato anche su Windows 7
Il nuovo browser Microsoft, Spartan, è stato pensato per funzionare su Windows 10 ma, stando a quanto rivelato dal team di sviluppo, potrebbe essere portato anche nelle precedenti versioni di Windows, Windows 7 compreso, sulla base di un’effettiva domanda da parte dell’utenza.
Internet Explorer sarà conservato su Windows 10 solamente per questioni di compatibilità mentre Spartan utilizzerà una versione a sé stante del motore di rendering delle pagine web, a sua volta fatta derivare dal motore Trident (vedere anche Perché installare gli aggiornamenti di Internet Explorer?). Anziché mshtml.dll, quindi, Spartan utilizzerà la nuova libreria EdgeHTML.dll.
Spartan è pensato come “prodotto unico”, capace di funzionare dall’interfaccia desktop tradizionale così come da quella per le applicazioni in stile Windows Store. Spartan funzionerà anche sui dispositivi mobili, in egual modo, e sarà molto più “usabile” rispetto ad Internet Explorer sui sistemi dotati di schermo multitouch.