È stato appena presentato a Monaco di Baviera, in Germania, il nuovo Honor 5X, uno smartphone che punta su design, caratteristiche hardware e prezzo per acquistare importanti quote di mercato sul suolo europeo.
Nonostante non sia propriamente un top di gamma (il processore che “spinge” Honor 5X è uno Snapdragon 612 e la dotazione in termini di memoria RAM è pari a 2 GB), lo smartphone è senza dubbio convincente.
Il design di Honor 5x è accattivante: la struttura in metallo rende il dispositivo mobile più elegante e resistente. “Di moda e iconico” viene definito dai vertici di Honor che si soffermano molto nell’evidenziare il design e i principi ergonomici alla base del nuovo 5X.
Rilevamento delle impronte digitali
Honor 5X integra un sensore per il rilevamento dell’impronta digitale. Posto nella parte posteriore, permette di sbloccare il telefono in meno di mezzo secondo e dà modo di effettuare gli acquisti online con una maggior sicurezza.
Honor 5X consente di rispondere a una chiamata, scattare foto, controllare la barra delle notifiche e silenziare una sveglia semplicemente con il tocco di un dito. Inoltre, è possibile associare una specifica azione ad ogni dito della mano così da poter attivare le operazioni configurate in maniera pressoché istantanea.
Il software alla base del funzionamento del sensore, inoltre, è capace di autoapprendere via a via che l’utente lo impiega. Il sensore delle impronte digitali, infatti, migliora le sue abilità di rilevamento con il tempo e permette quindi all’utente di sfruttarlo senza problemi, ad esempio, anche con le mani sporche.
Tre slot
Honor 5X offre tre slot: due di essi possono accogliere SIM (nano-SIM e micro-SIM) mentre l’altro è utilizzabile per il collegamento di una microSD (così da estendere ulteriormente le capacità di storage; 16 GB di base).
Il telefono è dual SIM con dual stand-by, GSM quadband, UMTS triband e LTE.
Inserendo due SIM, quindi, queste potranno essere gestite in contemporanea ma essendo solo uno il modulo ricetrasmittente ed una sola l’antenna, quando si sarà impegnati in conversazione sulla prima utenza (SIM), l’altra risulterà temporaneamente disattivata/irraggiungibile.
Display, fotocamere, connettività e batteria
Il display che equipaggia il nuovo Honor 5X è da 5,5 pollici, IPS FullHD.
La fotocamera posteriore è da 13 MP con apertura f/2.0 e lente grandangolare da 28mm; quella frontale è da 5 MP con angolo di visione a 88 gradi (quindi particolarmente adatta per i cosiddetti selfie).
Honor 5X è in grado di assicurare foto di buona qualità, come i predecessori, nonostante la fotocamera posteriore non sia stabilizzata. Seppur l’apertura sia f/2.0 e di conseguenza la fotocamera sia molto sensibile alla luce, i risultati migliori si ottengono con la luce diurna.
Per quanto riguarda la connettività, Honor 5X – oltre al supporto LTE – offre Wi-Fi 802.11 b/g/n (Wi-Fi Direct) e Bluetooth 4.1.
La batteria, purtroppo non rimovibile, ha una capacità di 3.000 mAh e sembra ben proporzionata alla dotazione hardware.
Android 5.1.1 con EMUI
Il sistema operativo non è Marshmallow ma, al momento, ancora Android 5.1.1 “Lollipop” personalizzato attraverso l’applicazione dell’interfaccia EMUI, ormai divenuta “marchio di fabbrica” di Honor.
EMUI è in versione 3.1 ma immaginiamo che presto possa essere portata alla release 4.0 insieme con Marshmallow.
Il prezzo è piuttosto interessante considerando che Honor 5X può già essere ordinato online per 229,99 euro: vedere questo link che fa riferimento a vMall, lo store ufficiale di Honor o Huawei.
Sì perché, lo ricordiamo, Honor è un “sotto-brand” di Huawei.
Il prezzo di 229,99 euro, già particolarmente aggressivo, potrebbe anche subire qualche ulteriore “taglio” nel corso delle prossime settimane (ma si tratta comunque di una nostra supposizione) rendendo il 5X un device ancora più appetibile rispetto a quanto non lo sia già.