Gruppo Home presto rimosso da Windows 10

Con il lancio di Windows 7, nel 2009, Microsoft aveva introdotto i Gruppi Home. Si tratta di una funzionalità che mirava a rendere più semplice la condivisione di file e cartelle in Windows, soprattutto in ambito domestico.

Nell’articolo Gruppo Home, cos’è e come eliminarlo se non serve abbiamo spiegato come funzionano i Gruppi Home in Windows.

Adesso arriva la conferma ufficiale che Microsoft eliminerà i Gruppi Home da Windows 10: già nella più recente build di anteprima del sistema operativo la funzionalità è stata disabilitata e, probabilmente già con il rilascio del prossimo feature update, non esisterà più.

Secondo noi è una buona notizia perché i Gruppi Home rappresentavano solo un’inutile “forzatura” e un unicum che rendeva le condivisioni così impostate del tutto incompatibili con i sistemi Linux e macOS.

D’altra parte è già semplicissimo condividere file e cartelle in rete locale, come spiegato nell’articolo Condividere file e cartelle in Windows 10.
Anche senza perdersi con l’attribuzione di permessi speciali, è possibile condividere una cartella, ad esempio, semplicemente cliccandovi con il tasto destro del mouse, scegliendo Dare accesso a, Utenti specifici quindi selezionando l’account che deve poter accedere al contenuto della cartella.
Suggeriamo di scegliere un account locale (non Microsoft) e se necessario crearne uno nuovo accedendo alla finestra Account utente del Pannello di controllo.

Negli articoli seguenti abbiamo approfondito le modalità per condividere file e cartelle in Windows:

– Cartelle condivise in Windows, come ottenere la lista completa
– Come condividere una cartella tra Windows e Linux
– Condividere file e cartelle in rete locale con Windows
– Condividere file e cartelle in Windows 10