Con il rilascio dei nuovi prodotti della gamma Nexus, Google ha comunicato la disponibilità di Android 4.2 “Jelly Bean”, l’ultima versione del sistema operativo la cui mascotte è l’ormai arcinoto robottino di colore verde. Nonostante non si tratti di una major release, le novità introdotte in Android 4.2 sono molte. A partire da Photo Sphere, una funzionalità che consente di creare foto panoramiche a 360 di grandi dimensioni. Una comodissima interfaccia consente di acquisire in sequenza i vari scatti e di lasciare che il software componga in tempo reale la foto. Le varie immagini appariranno come se fossero poste sulla superficie di una sfera: sarà poi il sistema operativo ad elaborarle, ottimizzarle ed unirle in un’unica soluzione migliorando luminosità e resa cromatica.
Alcuni esempi di foto realizzare con Photo Sphere sono pubblicati a questo indirizzo. Si tratta di contributi inviati dagli utenti che, presumibilmente, aumenteranno in numero nei prossimi mesi via a via che i dispositivi Nexus entreranno nelle case e negli uffici dei clienti di Google.
La funzionalità Gesture Typing, invece, fa proprie quelle innovazioni che sino ad oggi erano appannaggio di singole applicazioni. Con lo scopo di facilitare e velocizzare la digitazione del testo, Gesture Typing consente di scrivere senza mai sollevare i polpastrelli dalla tastiera virtuale del dispositivo: sarà Android 4.2 ad “indovinare” quali parole l’utente sta cercando di introdurre mano a mano che egli si sposterà dall’uno all’altro carattere.
Migliorato anche il riconoscimento vocale: Android 4.2 riesce a scrivere i termini sulla base delle parole dettate a voce dall’utente. La funzionalità, tra l’altro, può essere sfruttata anche in assenza di una connessione di rete attiva cosicché si possa utilizzarla in qualunque situazione.
Android 4.2 diventa poi “multiutente“: a partire da questa versione del sistema operativo, uno stesso device potrà essere condiviso tra più utenti. Una possibilità, questa, pensata per i tablet di nuova generazione: ciascun utente potrà essere accolto dalla sua schermata “home”, accedere ai propri segnalibri e siti preferiti, ai messaggi di posta elettronica personali, ai widget ed alle proprie applicazioni.
Con la nuova versione di Android, inoltre, è possibile condividere ciò che si sta visualizzato sul telefono o sul tablet inviandolo ad uno schermo più grande quale può essere quello della TV: la trasmissione dei dati attraverso l’interfaccia Wi-Fi.
Con Daydream, lo smartphone o – meglio ancora – il tablet, diventano una sorta di cornice multimediale: mentre il dispositivo è in modalità stand by, possono essere automaticamente visualizzate, ad esempio, le foto personali, quelle di un evento importante o di un viaggio.
Android 4.2 migliora anche il sistema di notifica che diventa un unico contenitore per tutti i messaggi provenienti dalle applicazioni installate e dal sistema operativo stesso. L’accesso alle notifiche avviene facendo correre (“swipe“) la parte superiore della schermata di Android ma la presentazione dei messaggi apparirà notevolmente ottimizzata rispetto al passato.
Uno degli aspetti sui quali i tecnici di Google hanno riposto particolare attenzione è Now, l’assistente digitale che viene considerato come il più acerrimo rivale di Apple Siri. Grazie all’ultimo aggiornamento, Google Now provvederà ad esporre informazioni d’interesse prima ancora che sia l’utente a richiederle con un comando vocale. L’applicazione, ad esempio, visualizzerà le previsioni meteo del giorno non appena si accenderà il telefono o mostrerà l’arrivo del treno successivo non appena ci si avvicinerà alla banchina in stazione. Google Now fornirà poi tutta una serie di indicazioni per scoprire i luoghi situati nelle vicinanze dov’è possibile scattare le foto più belle, per ottenere informazioni sui film in programmazione, per tracciare pacchi e spedizioni. Ottimizzata anche la funzionalità che consente di avere dei suggerimenti sulla strada migliore da percorrere per arrivare in tempo ad un appuntamento evitando traffico e colli di bottiglia.
Anche la funzionalità di ricerca vera e propria (Google Search) è cresciuta e sfruttando la tecnologia Knowledge Graphi (Google migliora le ricerche con il “Knowledge Graph”) può adesso fornire risultati più pertinenti e molte informazioni correlate addizionali.
I tecnici di Google hanno poi lavorato per rendere l’utilizzo di Android 4.2 più fluido rispetto a quanto avviene oggi: il carico sulla CPU è stato distribuito in maniera più intelligente in modo da ottenere effetti visivi più accattivanti e far apparire il sistema ancora più veloce ed efficiente.
Grazie al supporto del chip NFC (Near Field Communication), è possibile toccare due dispositivi Android 4.2 per scambiarsi immediatamente foto, documenti, liste di contatti e qualunque altro dato d’interesse.