Ormai Google sta abituando gli utenti del servizio Street View ad aggiornamenti a cadenza più o meno mensile. Se a gennaio il colosso di Mountain View aveva caricato le fotografie a 360 gradi relative a buona parte del nostro Paese (ved. questa precedente notizia), questo mese è la volta di nazioni scandinave come Norvegia e Finlandia.
Ma la vera novità sono le foto scattate a Vancouver (Canada), sulle piste innevate che saranno teatro, da venerdì 12 febbraio, dei prossimi giochi olimpici invernali. Come spiegano da Google, gli utenti di Street View potranno camminare virtualmente su qualunque tracciato: dopo il triciclo, utilizzato per visitare aree “off limits” per le autovetture (centri storici e aree d’interesse raggiungibili solo a piedi; ricordiamo, ad esempio, Pompei o Stonehenge), i tecnici della società fondata da Larry Page e Sergey Brin sono saliti su una motoslitta, dotata della medesima apparecchiatura fotografica montata sul parco vetture, per comporre un vasto archivio fotografico delle piste da sci di Vancouver.
Oltre a Vancouver, sono ora visitabili virtualmente, ricorrendo a Street View, anche molte altre cittadine canadesi oltre ad alcune località dell’Alaska. Estesa ulteriormente la copertura del territorio messicano.
Per quanto riguarda la nostra Penisola, questo mese non sembrano esserci novità: l’Italia centro-meridionale è comunque pressoché completamente visitabile su Street View, grazie alla pingue “imagery” caricata il mese scorso.
A breve, inoltre, accanto alle fotografie scattate dagli utenti di Panoramio, su Street View saranno automaticamente posizionate quelle prodotte dagli utenti dei servizi Picasa e Flickr. Quest’ultima possibilità è probabilmente quella più interessante: Flickr, di proprietà di Yahoo!, dispone di un archivio fotografico vastissimo. Le foto sono geotaggate: una vera e propria miniera di informazioni per Google che saprà posizionare facilmente le foto sulle mappe.