Google ha iniziato a inviare una comunicazione via email a tutti coloro che erano abbonati a un piano Drive a pagamento. La società di Mountain View ha così confermato l’introduzione di Google One, un servizio che – come abbiamo spiegato nell’articolo Google One, cos’è, come funziona e cosa cambierà introduce nuovi profili di abbonamento a prezzi interessanti come quello da 200 GB a 2,99 euro mensili (oppure 29,99 euro l’anno) e altre offerte fino a raggiungere i 30 TB di spazio cloud.
Per chi disponesse di un piano da 100 GB da 1,99 euro al mese o 19,99 euro l’anno non cambia nulla eccezion fatta per un’importante novità: d’ora in avanti lo spazio cloud disponibile su Google One potrà essere condiviso con un numero massimo di sei familiari, titolare dell’account compreso.
Ciò significa che gli altri membri di uno stesso nucleo non dovranno più pagare un abbonamento e potranno sfruttare, per la memorizzazione dei loro dati sul cloud (si pensi ai backup di foto e video di Google Foto, ai file di Drive e alla posta elettronica di Gmail), il piano Google One già attivato.
Come condividere lo spazio su Google One
Allo stato attuale la procedura per condividere lo spazio di archiviazione disponibile su Google One non è propriamente immediata.
Per mettere a disposizione degli altri membri lo spazio disponibile sul suo account, il titolare di un piano a pagamento sul nuovo servizio Google One deve innanzi tutto accedere a questa pagina quindi fare clic sul pulsante raffigurante un piccolo ingranaggio (in alto a destra) e scegliere Gestisci le impostazioni del gruppo Famiglia.
Nella schermata successiva bisognerà cliccare su Invita un membro del gruppo e specificare l’indirizzo email di un altro account Google corrispondente a un membro del nucleo familiare.
Dopo che l’utente avrà accettato l’invito, per condividere lo spazio di archiviazione disponibile su Google One, basterà tornare in questa pagina e cliccare sul pulsante Condividi selezionando di nuovo Condividi alla comparsa della richiesta Condividere con il gruppo Famiglia?
Lo stesso risultato è ottenibile accedendo alle impostazioni di Google One e attivando l’opzione Condividi Google One con la tua famiglia.
Per gli utenti “non paganti”, ovvero per coloro che fino ad oggi utilizzavano un piano Google Drive base (da 15 GB), la pagina per la verifica dello spazio disponibile sul cloud cambierà automaticamente e diverrà quella di Google One.
Si potrà immediatamente verificare come lo spazio complessivamente disponibile è diventato quello acquistato dal titolare del piano a pagamento (in questo caso 100 GB).