Samsung potrebbe aver deciso di “defenestrare” il chip di Qualcomm dalla prossima versione del suo smartphone Galaxy S, probabilmente il Galaxy S6. Durante i test dell’azienda coreana, infatti, il processore Qualcomm SnapDragon 810 avrebbe evidenziato un surriscaldamento eccessivo che avrebbe indotto i tecnici di Samsung ad adottare un chip proprietario.
Stando a fonti vicine a Samsung, la società avrebbe quindi deciso per sostituire il processore Qualcomm con uno di sua produzione.
Anzi, Samsung – che è comunque il secondo produttore mondiale di chip – avrebbe trovato il pretesto per spingere ancor più sui suoi processori, dopo aver speso circa 15 milioni di dollari per allestire un nuovo stabilimento nei pressi di Seoul.
Samsung Galaxy S6 presentato ad inizio marzo?
Ad inizio marzo, in occasione dell’edizione annuale del Mobile World Congress, Samsung potrebbe presentare in anteprima il suo nuovo smartphone Galaxy S6.
Il dispositivo dovrebbe essere realizzato in metallo e vetro, dovrebbe essere impermeabile come l’attuale Galaxy S5, montare un display da 5,5 pollici QHD (2.560×1.440 pixel), una fotocamera frontale da 5 Megapixel ed una posteriore da 20 Megapixel. Lo schermo potrebbe essere incurvato su entrambi i lati, forse in specifici modelli del nuovo Galaxy.
La memoria RAM del device dovrebbe essere pari a 3 GB ma qualche indiscrezione fa addirittura riferimento a 4 GB. Infine, la batteria potrebbe non essere rimovibile.
Gli attuali Galaxy S5 vengono ora commercializzati su Amazon ad un prezzo compreso tra 450 e 485 euro.