Windows Sandbox è la funzionalità attivabile in Windows 10 Pro, Enterprise o Education (premere Windows+R
quindi digitare optionalfeatures
quindi cercare la casella Sandbox di Windows) che permette di eseguire un’istanza di Windows 10 separata del resto del sistema operativo: tutte le modifiche applicate sulla macchina vengono annullate alla chiusura della sandbox.
Uno sviluppatore indipendente ha pubblicato su GitHub lo script Run in Sandbox che aggiunge al menu contestuale di Windows 10 una nuova voce per eseguire file PS1, VBS, EXE, MSI nella sandbox, aprirvi direttamente gli archivi Zip e condividere il contenuto di una cartella specifica.
Oltre alle edizioni di Windows 10 supportate, è necessario aver installato e utilizzare almeno la release 1903.
Il nostro suggerimento è quello di provare lo script PowerShell che attiva la possibilità di eseguire un elemento direttamente nella sandbox servendosi di un sistema che non si usa per scopi produttivi.
Dopo aver avviato il file PowerShell che installa Run in Sandbox, si può aprire il file di configurazione Sources\Run_in_Sandbox\Sandbox_Config.xml
e specificare l’italiano in corrispondenza della direttiva Main_Language
.
Lo script è stato ideato da Damien Van Robaeys, sviluppatore che ha già presentato la semplice ed efficace utilità che consente di personalizzare il comportamento di una sandbox offrendo un’interfaccia grafica per regolarne tutti i parametri.
Tutti i dettagli sul funzionamento di Windows Sandbox sono disponibili nell’articolo Sandbox, cos’è e come funziona quella di Windows 10.