Eseguire app Android su PC

A metà settembre Google ha rilasciato App Runtime for Chrome (ARC), un pacchetto che permette di portare le applicazioni sviluppate per Android sui Chromebook equipaggiati con il sistema operativo Chrome OS. L’ App Runtime for Chrome, al momento in versione beta, consente di avvicinare il mondo dei portatili Chromebook a quello di Android consentendo agli utenti di attingere allo sconfinato serbatoio di app disponibili su Google Play.
Il pacchetto App Runtime for Chrome, tuttavia, consente al momento di installare sui Chromebooks solo quattro app Android: Duolingo, Evernote, Sight Words e Vine.

Lo sviluppatore Vlad Filippov è però riuscito a rimuovere tale limitazione consentendo di installare ed eseguire app Android su PC o su qualunque altro sistema (quindi anche Mac OS X e Linux) sul quale sia presente il browser Chrome di Google.

App Runtime for Chrome si basa infatti sulla tecnologia Native Client di Google, della quale abbiamo parlato in passato: essa permette di eseguire codice nativo x86 all’interno di un browser web senza però far pagare lo scotto in termini di sicurezza.
Grazie al nuovo pacchetto messo a punto dai tecnici Google, è possibile eseguire app Android su Chrome anche se la compatibilità è stata ristretta al solo Chrome OS.

Filippov, invece, è riuscito ad estendere la compatibilità del pacchetto App Runtime for Chrome al browser Chrome: le app Android, però, dovranno essere manualmente convertite in estensioni.

Ad ogni modo, grazie ad App Runtime for Chrome, diventa possibile eseguire app Android su PC senza la necessità di dover riscrivere di sana pianta (ci riferiamo in particolare agli sviluppatori software) ciascuna applicazione.

Il sistema operativo Chrome OS integra un’apposita runtime che permette alle app Android di funzionare in modo nativo: non si tratta quindi né di un emulatore né di un ambiente per la virtualizzazione. Chrome OS, insomma, utilizza lo stesso “motore” che è impiegato sui dispositivi Android per eseguire le applicazioni in maniera diretta.
Portando anche sul browser Chrome per Windows, Mac OS X e Linux il medesimo motore, è possibile arrivare ad eseguire nativamente il codice delle app Android.
Fino ad oggi, infatti, per eseguire app Android su PC si è sempre fatto riferimento ad emulatori come Bluestacks oppure a macchine virtuali come quelle gestibili con Genymotion (Installare Android su PC Windows con Genymotion).

Eseguire app Android su PC Windows

Lo sviluppatore Vlad Filippov (conosciuto con il nickname vladikoff) è riuscito a creare una versione derivata (“custom”) del pacchetto App Runtime for Chrome battezzandola ARChon.

Per eseguire app Android su PC Windows, quindi, bisognerà disporre dei seguenti requisiti:
1) un sistema Windows a 64 bit
2) installare Chrome 37 (o versioni successive) a 64 bit; vedere l’articolo Chrome a 64 bit e fonts più definite nella 37esima release (download di Chrome 64 bit)
3) effettuare il download di ARChon

Il primo passo, a questo punto, consiste nell’estrarre il contenuto dell’archivio compresso di ARChon in una cartella di propria scelta (esempio: C:\ARChon).

Dopo aver avviato Chrome 37 64 bit o versioni successive, bisognerà accedere al menù del browser, fare clic su Strumenti, Estensioni quindi attivare la Modalità sviluppatore sputando la casella in alto a destra.

A questo punto si dovrà fare clic sul pulsante Carica estensione non pacchettizzata.

Il passaggio successivo consiste nel selezionare la cartella nella quale si sono precedentemente estratti i file di ARChon.

Chrome, molto probabilmente, visualizzerà alcuni avvisi: si può tranquillamente ignorarli:

È adesso tutto pronto per eseguire app Android su PC con Chrome: l’unico scoglio consiste nell’individuare i pacchetti APK delle applicazioni d’interesse e nel convertirle in maniera che siano eseguibili anche con il browser di Google (e non solo da Chrome OS).

Convertire le app Google Play ed eseguirle con Chrome

Per provare ad eseguire app Android su PC, si possono eseguire i seguenti passaggi:

1) download del framework Node.js (nel caso di Windows, il file da scaricare è quello in formato MSI)
2) installare il pacchetto Node.js
3) aprire il prompt dei comandi di Windows e digitare quanto segue:
      cd\program files (x86)\nodejs
      npm install chromeos-apk -g

4) Scaricare il file APK dell’applicazione d’interesse da Google Play. Questo passaggio è molto semplice e si concretizza utilizzando, ad esempio, il servizio APK Downloader.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il nostro articolo Scaricare APK da Google Play: come fare senza installare nulla.
In pochi istanti si avrà a disposizione il file APK della propria applicazione preferita, tratto direttamente da Google Play.

5) Riavviare Windows

6) Per convertire l’applicazione Android (pacchetto APK) nel formato direttamente gestibile con il browser Chrome, basterà aprire nuovamente la finestra del prompt dei comandi di Windows e digitare quanto segue:

cd\cartella_contenente_il_file_APK
chromeos-apk nome_file_APK

Nel caso in cui venisse richiesto, si dovrà inserire il nome del pacchetto APK. Per individuarlo, è sufficiente fare riferimento alla scheda dell’app Android su Google Play, osservare l’URL della pagina ed annotare la stringa riportata dopo il parametro ?id= e prima dell’eventuale carattere & (nell’esempio: flipboard.app):

7) Per concludere ed eseguire l’app Android, bisognerà portarsi di nuovo nel menù Strumenti, Estensioni di Chrome, cliccare su Carica estensione non pacchettizzata e selezionare la sottocartella nella quale chromeos-apk ha memorizzato i file convertiti:

Facendo clic sul link Avvia, nella finestra delle estensioni di Chrome, si potrà eseguire l’app Android:

Come si vede, l’app Flipboard che abbiamo utilizzato per il test viene avviata senza alcun problema:

Non tutte le app Android possono essere eseguite su PC

È comunque bene stemperare i facili entusiasmi: non tutte le app Android risultano al momento eseguibili da Chrome su un PC Windows (così come su Mac OS X e Linux).

L’autore di ChromeOS-APK ha pubblicato, in calce in questa pagina i risultati dei test effettuati su alcune app Android.

Quanto dimostrato da Filippov evidenzia anche un altro aspetto: Google potrebbe essere pronta per lanciare, nel prossimo futuro, un meccanismo – direttamente supportato in Chrome – per portare le applicazioni Android su desktop e notebook indipendentemente dalla piattaforma.