Un’ulteriore prova di quanto Microsoft voglia creare software multipiattaforma, capaci di superare i tradizionali confini di Windows e integrarsi in un ecosistema composto da dispositivi completamenti diversi l’uno dall’altro è giunta proprio quest’oggi.
La società di Redmond ha infatti presentato il browser Edge per Android e iOS insieme con il nuovo Microsoft Launcher.
Al momento tutti i software non sono ancora disponibili in versione definitiva: i possessori di un dispositivo iOS possono partecipare al programma riservato agli Insider a questo indirizzo.
Sulla base della politica applicata da Apple, Edge per iOS può essere provato – al momento – da un numero massimo di 10.000 utenti; la versione per Android dovrebbe debuttare nelle prossime settimane.
Microsoft Launcher è invece disponibile su Google Play Store in versione di anteprima solo per gli utenti in lingua inglese.
Come ha confermato Joe Belfiore, l’obiettivo di Microsoft è quello di sfumare i confini tra Windows 10 e i dispositivi mobili rendendo più semplice e immediato l’accesso ai servizi che il più recente sistema operativo dell’azienda offre.
Windows 10 Mobile, di fatto, è oramai morto e sepolto: Microsoft sta quindi concentrandosi su Android e iOS per legare i due sistemi operativi per device mobili a Windows 10.
Microsoft sta preparando il terreno per l’arrivo del pacchetto di aggiornamento Windows 10 Fall Creators Update che debutterà il prossimo 17 ottobre: grazie ai software per Android e iOS il cui sviluppo è in fase di ultimazione, gli utenti potranno fruire della funzionalità Continuum e scambiare risorse tra PC e device mobile (Novità Windows 10 Fall Creators Update: quali le nuove funzionalità).
Prendendo spunto da Google, Edge per Android e iOS permetterà di condividere i dati sulla navigazione online con il PC e viceversa e riprendere la sessione di lavoro lì dove la si era lasciata su un altro dispositivo.
Il motore di rendering che Edge utilizza su Android è Blink/Chromium mentre su iOS, ovviamente, Microsoft ha dovuto ricorrere a WebKit/WKWebView non potendo sfruttare il suo EdgeHTML.
Quanto al nuovo Microsoft Launcher, non è soltanto un’evoluzione del vecchio Arrow Launcher ma proprio il suo successore.