Edge, il nuovo browser Microsoft che in Windows 10 prenderà il posto di Internet Explorer, non supporterà più i controlli ActiveX. Questa novità era già emersa nei mesi scorsi. Il colosso di Redmond, infatti, intende ora accantonare la tecnologia proprietaria con cui, per anni, aveva gestito plugin e barre degli strumenti per Internet Explorer. Edge sarà quindi ricordato come il prodotto che ha spinto Microsoft ad abbandonare ActiveX (tecnologia nata addirittura nel 1996) per valutare l’adozione delle estensioni compatibili con altri browser (Chrome e Firefox).
Negli articoli Microsoft: Edge sarà un browser più sicuro e Cosa cambia in Windows 10 rispetto a Windows 7 e Windows 8.1 abbiamo approfondito i motivi che hanno spinto Microsoft ad abbandonare ActiveX.
Edge non supporterà Silverlight
Così, oggi arriva anche un’ulteriore conferma: Edge non supporterà Silverlight. Il motivo per cui Microsoft ha deciso di mettere da parte anche Silverlight è sempre lo stesso: anziché utilizzare un componente addizionale, il colosso di Redmond riconosce che si può ormai giungere agli stessi risultati adoperando HTML5.
Presentato nel 2007 come alternativa a Flash, Microsoft Silverlight continuerà comunque ad essere aggiornato e potrà essere utilizzato esternamente al browser Edge oppure da Internet Explorer 11, che resterà comunque in Windows 10 “dietro le quinte”.