Tra il social network principale, Instagram, WhatsApp e Messenger, Facebook sostiene che i suoi utenti, complessivamente, condividono ogni giorno qualcosa come 2 miliardi di foto.
I tecnici di Facebook hanno speso gli ultimi 10 mesi nello sviluppo di un sistema per il riconoscimento automatizzato degli oggetti e dei soggetti raffigurati nelle foto digitali.
Non tutti sanno che già oggi ogni foto caricata su Facebook viene automaticamente analizzata e classificata.
Per rendersene conto basta cliccare su una qualunque foto pubblicata su Facebook (quindi non soltanto sulle proprie ma anche sulle immagini condivise da altri utenti) per visualizzarne la versione ingrandita.
A questo punto, in Chrome e Firefox suggeriamo di premere il tasto destro su tale immagine quindi selezionare, rispettivamente, Ispeziona o Analizza elemento.
Esaminando quanto evidenziato, nel codice sorgente della pagina, da Chrome o Firefox, ci si renderà conto di come davvero Facebook effettui un riconoscimento automatico del contenuto di ogni immagine.
Si rileverà, nell’attributo alt dell’immagine, la dizione “L’immagine può contenere” con una disamina piuttosto puntuale del contenuto della foto pubblicata sul social network.
In questi giorni è stata sviluppata e pubblicata da uno sviluppatore autonomo un’estensione per Chrome e Firefox che permette di accedere alla classificazione delle immagini operata dall’algoritmo di machine learning di Facebook.
L’estensione – qui nella versione per Chrome e qui in quella per Firefox – non fa altro che leggere automaticamente il contenuto dell’attributo alt e sovrapporre le varie “parole chiave” all’immagine presa in esame.
Il sorgente dell’estensione è pubblicato su GitHub a questo indirizzo.