Dopo aver abbandonato l’idea, un paio di anni fa, Google torna oggi sui suoi passi e si accinge a lanciare EnergySense, un termostato “smart” che – diversamente rispetto alla versione presentata in passato – è pensato per interfacciarsi con i dispositivi mobili, smartphone e tablet Android in primis, guardando al concetto di “Internet delle cose” (vedere l’articolo AllSeen Alliance, verso l’Internet delle cose).
Secondo quanto rivelato da fonti vicine al colosso di Mountain View, Google starebbe pensando a lanciarsi convintamente nel settore della domotica intelligente presentando non soltanto il suo termostato “smart” (l’hardware dovrebbe essere realizzato dalla società Ecobee) ma anche un’applicazione, distribuita attraverso Google Play, che permetterà di interagire da remoto con il dispositivo.
Il device intelligente a marchio Google dovrebbe consentire una gestione dell’impianto di riscaldamento orientata al risparmio energetico, ad una migliore efficienza ed al rispetto per l’ambiente. Al momento EnergySense sarebbe ancora considerato come un progetto sperimentale nonostante sia già stato messo alla prova da un nutrito gruppo di tester.
Stando ad alcune voci di corridoio, EnergySense ambirebbe anche a diventare una centralina di controllo per tutte le apparecchiature connesse alla rete: Smart TV, lettori audio e video, sistemi di illuminazione, elettrodomestici di prossima generazione.