Aveva sollevato non poche critiche la decisione di Microsoft di permettere unicamente la realizzazione di applicazioni per l’interfaccia “Metro” di Windows 8 agli utenti di Visual Studio 2012 Express, la versione gratuita dell’ambiente di sviluppo distribuito dal colosso di Redmond (ne avevamo parlato nell’articolo “Visual Studio 11 Express produrrà solo applicazioni Metro“).
Facendo quella che appare proprio una drastica “inversione ad U”, Microsoft sembra essere tornata sui suoi passi spiegando che agli sviluppatori che non acquistano una licenza a pagamento sarà comunque accordata la possibilità di creare applicazioni “desktop” e non solo quelle per la nuova interfaccia “a piastrelle” di Windows 8. Stando a quanto dichiarato, infatti, Microsoft distribuirà una versione gratuita di Visual Studio, anch’essa raccolta sotto l’ombrello “Express“, che darà modo di mettere a punto applicazioni desktop di tipo tradizionale.
“Abbiamo appreso dai membri della nostra comunità di utenti che i programmatori desiderano avere la medesima esperienza d’uso di Visual Studio 2012 anche nelle versioni Express del prodotto però ciò che riguarda la creazione di applicazioni desktop“, ha commentato S. Somasegar, vice presidente corporate della divisione sviluppo di Microsoft. “Sono lieto di annunciare che la famiglia Visual Studio 2012 si arricchirà di Visual Studio Express 2012 for Windows Desktop“.
Coloro che sceglieranno una versione “Express” di Visual Studio 2012, quindi, potranno continuare ad utilizzare linguaggi quali C++, C# e Visual Basic per produrre le proprie applicazioni concepite per funzionare nell’interfaccia desktop classica di Windows 8 o nelle precedenti versioni del sistema operativo.
È un punto, questo, che viene evidenziato da Somasegar: “con Visual Studio 2012 Express, i programmatori potranno realizzare applicazioni compatibili con le precedenti versioni di Windows, eventualmente distribuite sotto forma di prodotti opensource“.
Microsoft ha fatto la scelta giusta. Creare malumori nella comunità degli sviluppatori Windows alla vigila del lancio di Windows 8 sarebbe stato un grave passo falso.