In occasione del CES 2011 di Las Vegas, Microsoft ha offerto un’anteprima della versione “rivisitata” di Surface, concepita grazie alla stretta collaborazione con Samsung. Il prodotto si chiamerà SUR40 e consiste in uno schermo piatto con una diagonale da 40 pollici, risoluzione 1920×1080 pixel ed un profilo di spessore pari ad appena 4 pollici. Lo schermo può essere posizionato verticalmente, affisso ad un muro, oppure piazzato in orizzontale come un normale tavolo.
La nuova versione di Surface fa uso di una speciale tecnologia battezzata “PixelSense” che è in grado di rilevare gli oggetti che sono appoggiati sullo schermo, oltre – ovviamente – ai polpastrelli umani. Secondo quanto dichiarato, il prodotto sarebbe capace di riconoscere simultaneamente ben 50 punti di contatto portando all’ennesima potenza le possibilità di interazione tra uomo e macchina.
I campi applicativi del nuovo device nato dalla cooperazione tra Microsoft e Samsung sono potenzialmente infiniti anche se per il momento, considerando l’elevato costo del prodotto, destinati unicamente al mondo business.
Il Samsung SUR40 (o Surface 2.0), che poggia su un processore AMD Athlon II X2 Dual-Core a 2.9GHz in abbinamento con una Radeon HD 6700M, sarà lanciato nel corso del 2011 (anche se non è ancora stata rivelata una data ufficiale) in 23 nazioni, Italia compresa. Il dispositivo sarà completamente autonomo (potrà collegarsi alla rete Internet) e, grazie al rilascio di un apposito pacchetto di sviluppo (SDK), potrà esserne ampiamente personalizzato il funzionamento.