Gli amministratori di sistema hanno spesso la necessità di automatizzare delle operazioni e fare in modo che un utente possa trovarsi configurato il proprio PC senza dover effettuare alcuna attività aggiuntiva.
I collegamenti Windows sono file (vengono memorizzati con estensione .lnk
) che permettono di eseguire applicazioni, comandi, script o aprire cartelle. Sono una sorta di “puntatori” che fanno riferimento ad altri elementi memorizzati sul sistema.
Di norma Windows mostra un’icona raffigurante una piccola freccia nell’angolo inferiore sinistro su ciascuna icona che agisce come collegamento.
Il desktop di Windows è solitamente pieno zeppo di collegamenti: in un altro articolo ci siamo quindi chiesti se tante icone sul desktop possono rallentare il PC.
Per creare un collegamento in Windows basta premere con il tasto destro del mouse selezionare Nuovo, Collegamento quindi immettere il percorso del file che deve essere richiamato.
Accedendo successivamente alle proprietà del collegamento è possibile personalizzare il comportamento e ad esempio impostare i tasti di scelta rapida ovvero una combinazione di tasti utile per eseguire rapidamente un collegamento.
In un altro articolo abbiamo visto come spegnere, riavviare, ibernare il PC e richiamare il BIOS o il menu di avvio configurando una combinazione di tasti personalizzata.
Agendo sulle proprietà del collegamento è possibile definire se il programma richiamato deve essere eseguito in finestra normale, ridotta a icona oppure ingrandita; se attivare la “modalità compatibilità” (utile per risolvere alcuni problemi nel caso in cui l’applicazione fosse compatibile solo con le precedenti versioni di Windows); eseguire sempre il programma come amministratore; rendere l’interfaccia più leggibile sui display con un valore ppi elevato: ne abbiamo parlato nell’articolo dedicato a come migliorare la resa del monitor in Windows agendo su Modifica impostazioni DPI elevati a livello di collegamento.
Esiste un trucco per creare un collegamento da riga di comando o comunque da un file batch?
Creare un collegamento da riga di comando, script o file batch in Windows
In Windows c’è comunque anche la possibilità di disporre la creazione di un collegamento da riga di comando o file batch, cosa che risulta molto utile per gli amministratori di sistema.
Provate ad aprire il prompt dei comandi di Windows (premere Windows+R
e digitare cmd
).
Incollando quanto segue verrà automaticamente creato un collegamento sul desktop per aprire Google Chrome sempre in modalità incognito:
set TARGET='"C:\Program Files (x86)\Google\Chrome\Application\chrome.exe"'
set ARG='-incognito'
set SHORTCUT='"%userprofile%\Desktop\Google Chrome - incognito.lnk"'
set PWS=powershell.exe -ExecutionPolicy Bypass -NoLogo -NonInteractive -NoProfile
%PWS% -Command "$ws = New-Object -ComObject WScript.Shell; $s = $ws.CreateShortcut(%SHORTCUT%); $S.TargetPath=%TARGET%; $S.Arguments=%ARG%; $S.Save()"
Nella variabile TARGET
si può specificare l’eseguibile da avviare, lo script da eseguire o il percorso della cartella da aprire.
La variabile ARG
permette di impostare eventuali opzioni: in questo caso viene richiesto l’uso dell’opzione -incognito
per aprire Chrome per la navigazione in incognito.
Con SHORTCUT
si imposta il percorso e il nome del collegamento che deve essere creato. Nell’esempio viene creato un collegamento sul desktop con il nome Google Chrome – incognito all’interno della cartella dell’utente Windows correntemente utilizzato (%userprofile%
).
Le ultime due righe non fanno altro che impostare l’esecuzione di PowerShell utilizzando il metodo CreateShortcut
.
Le poche righe sopra presentate possono essere inserite all’interno di un file batch (.bat
o .cmd
) che non necessita neppure dei diritti di amministratore (sempre che non si vada a creare il collegamento in qualche directory di sistema).
I più smaliziati possono usare anche Description, FullName, Hotkey, IconLocation, RelativePath, WindowsStyle
e WorkingDirectory
per modificare anche le altre caratteristiche del collegamento: descrizione, nome completo, tasti di scelta rapida, posizione dell’icona da usare, percorso relativo, stile della finestra, cartella di lavoro.