Microsoft ha appena pubblicato sul suo Store la nuova app Windows HDR Calibration. Installabile in Windows 11 e rilasciata separatamente rispetto all’aggiornamento 22H2 di settembre 2022, Windows HDR Calibration aiuta l’utente a calibrare il suo monitor HDR.
Calibrare il monitor HDR (High Dynamic Range) significa ottimizzarne il comportamento così da migliorare la resa dei contenuti. Una serie di passaggi aiutano a impostare i livelli di luminosità minimo e massimo nonché il livello di saturazione del colore. L’utente può così creare un nuovo profilo colore appositamente “cucito” sulla base del comportamento del display in uso.
L’app rilasciata da Microsoft prevede tre test principali sviluppati seguendo le raccomandazioni dell’HDR Gaming Interest Group (HGIG): essi includono dei modelli per determinare il dettaglio visibile più scuro, il dettaglio visibile più luminoso e la massima luminosità del display. Un monitor HDR non calibrato riduce i dettagli sia nelle luci che nelle ombre di una scena.
Nel caso in cui si fossero collegati più display con lo stesso sistema in configurazione multimonitor, l’app Windows HDR Calibration deve risultare visibile sul monitor compatibile HDR che si vuole calibrare.
I test devono essere quindi avviati nelle stesse condizioni di illuminazione in cui si usa normalmente il monitor: ciascun cursore deve poi essere trascinato fintanto che il pattern mostrato non diventa invisibile.
Anche la saturazione del colore ovvero l’intensità di una specifica tonalità si regola passando eventualmente da una condizione di saturazione meno accentuata (predefinita, a sinistra) a più saturata (a destra).
Prima di calibrare il monitor HDR è bene controllare che il sistema in uso rispetti i requisiti minimi. L’app Windows HDR Calibration, infatti, non funziona in Windows 10 e, inoltre, la regolazione della saturazione del colore non è supportata da tutte le GPU.
La calibrazione HDR fa il paio con gli altri consigli per migliorare la resa del monitor in Windows.