Quando Windows 10 non si avvia più regolarmente e l’accesso alla modalità provvisoria non funziona l’utilizzo del prompt dei comandi si rivela un’ottima soluzione per effettuare una serie di operazioni di manutenzione sul sistema operativo, ripristinarne il normale comportamento e, ove ciò non fosse possibile, recuperare i dati più importanti.
Per accedere al menu di avvio di emergenza di Windows 10 è sufficiente lasciare che il sistema operativo non venga eseguito correttamente per 2 o 3 volte di seguito. In queste situazioni comparirà una schermata simile a quella riprodotta in figura (Windows non è stato caricato correttamente).
Cliccando sul pulsante Visualizza opzioni di ripristino avanzate si accederà a uno speciale menu contenente anche la voce Risoluzione dei problemi.
Selezionandola si dovrà quindi scegliere Opzioni avanzate e infine fare clic sul pulsante Prompt dei comandi.
Sui sistemi protetti con BitLocker (vedere BitLocker, come proteggere i dati su hard disk e SSD e chiedere una password all’avvio), verrà chiesto di inserire la chiave di ripristino generata al momento della prima cifratura dell’unità.
Se invece l’unità contenente Windows 10 non fosse crittografata con BitLocker si vedrà immediatamente apparire la schermata a sfondo nero del prompt dei comandi.
Digitando dir C:
solitamente si vedrà apparire il contenuto dell’unità nella quale è installato il sistema operativo (viceversa provare con dir D:
, dir E:
per trovare la lettera identificativa dell’unità di sistema e delle eventuali unità di memorizzazione accessorie usate ad esempio per conservare i dati).
In alternativa si può avviare il sistema dal supporto d’installazione di Windows 10 (creato ad esempio con il Media Creation Tool, con Rufus o anche con Ventoy: Chiavetta USB avviabile con più file ISO, senza formattazione).
Il download di qualunque versione ed edizione di Windows 10 può essere richiesto con lo script presentato nell’articolo Windows 10 download: come farlo usando un comodo script.
Alla comparsa della schermata per la scelta della lingua, del formato ora e valuta, del layout di tastiera, basta premere MAIUSC+F10
per far apparire il prompt dei comandi.
Nel caso in cui digitando ad esempio dir C:
si ottenesse l’errore “Unità bloccata da Crittografia unità BitLocker. Sbloccare l’unità dal Pannello di controllo“, basterà digitare:
In questo modo si sbloccherà l’unità protetta con BitLocker e si potrà accedere al suo contenuto dal prompt dei comandi (maggiori informazioni nell’articolo Recuperare file da un’unità crittografata con Bitlocker).
Come recuperare i dati usando il prompt dei comandi
Inserendo un’unità rimovibile USB questa verrà immediatamente riconosciuta e vi si potranno copiare i file che si desiderano recuperare.
Sebbene sia possibile usare il Blocco Note come una sorta di file manager (vedere la parte conclusiva dell’articolo Salvare file da un computer che non si avvia o non si accende), suggeriamo di scaricare la versione più aggiornata del programma Explorer++ da questa pagina quindi estrarre il file eseguibile Explorer++.exe
nell’unità rimovibile.
Con i comandi dir D:
, dir E:
e così via è possibile scoprire la lettera identificativa di unità assegnata all’unità rimovibile.
Digitando E:\explorer++.exe
si potrà avviare il file manager Explorer++ (sostituire E: con la lettera corretta).
Dopo aver avviato Explorer++ si potrà usare la sua interfaccia grafica per copiare comodamente i file che interessano da unità all’altra (ad esempio dal PC che non si avvia all’unità rimovibile): basta fare clic con il tasto destro del mouse su una cartella e scegliere Copiaquindi selezionare l’unità esterna e usare il comando Incolla.
Come riparare il sistema dal prompt dei comandi
Usando il prompt dei comandi è possibile tentare anche la riparazione del sistema usando sfc
e dism
.
I comandi che si possono utilizzare per riparare eventuali file danneggiati sono indicati nell’articolo Riparazione computer, come imparare a fare da soli al paragrafo Riparare i file di Windows dal supporto di installazione.