Microsoft modificherà a breve l’approccio con cui viene gestito il download e l’installazione dei nuovi driver per Windows 10. L’obiettivo è evidentemente quello di scongiurare gli incidenti che si sono ripetuti in passato spostando sui singoli produttori la responsabilità circa la pubblicazione e la distribuzione degli aggiornamenti.
Come spiegato nell’articolo Gestione dei driver in Windows 10: come cambia, i produttori potranno decidere se rendere obbligatoria l’installazione dei nuovi driver, opzionale (su decisione degli utenti) e bloccare la distribuzione dei driver in caso di problemi.
In queste ore Microsoft ha precisato che il “nuovo piano” prevederà l’installazione dei driver indicati come “automatici”. Per scongiurare eventuali problemi, la distribuzione delle nuove versioni dei driver avverrà comunque in modo progressivo.
Il rollout inizierà con un piccolo gruppo di utenti scelti in modo programmatico; successivamente la distribuzione proseguirà con il resto della “popolazione” di Windows 10.
Windows 10 si concentrerà dapprima sui dispositivi degli utenti “più attivi” così da ricevere un più ampio quantitativo di dati diagnostici sulla qualità del driver e verificare che non ci siano problemi.
“Il set iniziale è selezionato in modo programmatico ed è tipicamente sia altamente attivo che rappresentativo. Ci basiamo su cluster di sistemi che includono configurazioni hardware scelti appositamente per verificare il comportamento di ciascun driver. Il rollout iniziale si rivolge a dispositivi altamente attivi in quanto vi è una maggiore possibilità di ottenere dati diagnostici da questi dispositivi e rilevare tempestivamente eventuali problematiche“, si spiega da Microsoft.
I tecnici dell’azienda di Redmond spiegano che la fase iniziale per la distribuzione dei nuovi driver sui sistemi Windows 10 durerà 8 giorni mentre quella successiva anche fino a 30 giorni. Il rilascio degli aggiornamenti driver su un numero sempre più ampio di macchine sarà infatti graduale, sulla base dei dati diagnostici raccolti.
Superato questo periodo, il driver sarà messo a disposizione per il 100% degli utenti attraverso Windows Update.