Durante il CES di Las Vegas, i portavoce del Bluetooth SIG (Special Interest Group) hanno svelato Bluetooth LE Audio. I dispositivi che aderiranno alle sue specifiche e che debutteranno presumibilmente sul mercato tra 12 e 18 mesi potranno godere di tutta una serie di nuove funzionalità.
Il codec audio LC3 (Low Complexity Communications), ad esempio, permetterà di ottenere un’esperienza d’ascolto nettamente migliore rispetto a quella oggi assicurata dal codec SBC pur mantenendo invariata l’ampiezza di banda utilizzata.
LC3, inoltre, assicurerà la stessa qualità sonora di SBC riducendo i consumi della metà: Bluetooth LE Audio ha quindi in sé tutto il potenziale per consentire ai produttori di incrementare notevolmente l’autonomia dei loro dispositivi.
Con l’avvento di Bluetooth LE Audio si potrà inoltre beneficiare delle capacità multi-streaming: per la prima volta lo standard Bluetooth potrà essere usato per trasferire flussi audio multipli tra i vari device.
Ad oggi i dispositivi Bluetooth possono collegarsi solo a un device per volta ma ben presto questa limitazione potrà essere agevolmente superata.
Un paio di cuffie wireless Bluetooth potranno così essere simultaneamente collegate a PC e smartphone permettendo anche l’utilizzo dei principali assistenti digitali come Google Assistant e Alexa, senza che il collegamento venga mai interrotto.
Sarà inoltre possibile condividere l’ascolto di brani musicali con altri soggetti fisicamente nelle vicinanze senza dover usare alcuna soluzione proprietaria e distribuire flussi audio in zone ad alta densità di persone (come aeroporti, stazioni, stadi,…). In questo modo si potranno inviare annunci, descrizioni sonore, audioguide, musica verso i dispositivi personali di un numero illimitato di individui.
Le bande di frequenze utilizzate sono le stesse adoperate oggi da Bluetooth Low Energy: i produttori di dispositivi wireless dovrebbero quindi implementare LE Audio molto rapidamente.
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