Se siete alla ricerca di uno smartphone gaming o di un telefono rugged cioè un prodotto resistente utilizzabile anche in ambienti polverosi e in situazioni in cui il dispositivo può cadere sono numerosi i modelli disponibili sul mercato e in tante fasce di prezzo.
Stando a fonti vicine all’azienda produttrice, il nuovo Blackview BL5000 si preannuncia come uno smartphone robusto in grado di assicurare prestazioni ai massimi livelli ed eseguire anche i più popolari e pesanti giochi 3D.
Blackview continua a innovare nel segmento degli smartphone rugged mantenendo allo stesso tempo una politica di prezzo molto aggressiva. In passato l’azienda ha lanciato il primo telefono rugged con fotocamera termica al mondo (BV9800 Pro), il primo smartphone rugged 5G più resistente al mondo (BL6000 Pro) e prossimamente presenterà il nuovo BL5000, primo telefono rugged gaming con supporto dual 5G e fotocamera grandangolare da 125°.
BL5000 vanta una serie di caratteristiche orientate al gioco per massimizzare le prestazioni e garantire un’esperienza di gioco fluida e priva di lag.
Le prestazioni di BL5000: MediaTek Dimensity 700, dual 5G, UFS 2.2 e HyperEngine
Il nuovo smartphone di casa Blackview poggia il suo funzionamento su un SoC octa-core a 7 nm MediaTek Dimensity 700 affiancato con 8 GB di memoria RAM LPDDR4X e 128 GB di storage UFS 2.2.
Il supporto dual 5G permette il passaggio praticamente istantaneo tra una connessione di rete e l’altra.
Trattandosi (anche) di uno smartphone gaming, BL5000 monta un ampio display da 6,36 pollici con risoluzione 1080×2300 FHD+. Il rapporto screen-to-body è pari all’84% con una densità dello schermo di 400 ppi.
La frequenza di refresh del display è pari a 60 Hz mentre quella di campionamento del touch a 120 Hz con la tecnologia HyperEngine che può offrire miglioramenti prestazionali fino al 40%.
Se pesantemente sollecitato con elaborazioni molto pesanti (come accade nel caso degli appassionati di gaming) uno smartphone tende a surriscaldarsi e manifestare improvvisi crolli prestazionali riconducibili al fenomeno del thermal throttling.
Con la tecnologia di raffreddamento a liquido 3D copper pipe BL5000 migliora la dissipazione del calore del 30% riuscendo a mantenere a temperature più basse il SoC e gli altri componenti hardware.
BL5000 utilizza il sistema operativo Doke OS: basato su Android e giunto alla versione 2.1 è sfruttato per rendere l’utilizzo dello smartphone un’esperienza appagante e moderna.
La “modalità gioco” aiuta a sfruttare tutto il potenziale dello smartphone destinando temporaneamente meno risorse alle altre applicazioni con la possibilità inoltre di bloccare le chiamate e le notifiche.
Il meccanismo di prevenzione di tocchi accidentali assicura un controllo preciso.
BL5000: ideale anche per chi cerca un telefono con ampia autonomia
Uno dei punti che più contraddistinguono tutti i prodotti Blackview è sicuramente la batteria a elevata capacità. Anche BL5000 non è da meno.
Combinata con l’utilizzo della tecnologia MediaTek 5G UltraSave che permette di risparmiare il 40% di energia, la batteria da 4980 mAh del BL5000 supporta almeno 8 ore di gioco.
Il dispositivo si ricarica completamente in 80 minuti grazie al meccanismo di ricarica rapida a 30W. Lo stesso cavo di ricarica con connettore a forma di “L” permette di continuare a utilizzare lo smartphone comodamente mentre è collegato alla presa elettrica a muro.
Anima rugged e tante certificazioni
Fedele all’appellativo di rugged phone, BL5000 presenta un dorso rinforzato mentre sul fronte utilizza a protezione del display un vetro Gorilla Glass 5 ad alta resistenza.
Lo smartphone è certificato IP68, IP69K e MIL-STD-810G per assicurare massima impermeabilità e durata nel tempo tanto da fare del BL5000 uno dei migliori prodotti per chi è sempre in viaggio e lavora in “ambienti difficili”.
Fotografia digitale ai massimi livelli grazie al sensore ultragrandangolare e alla modalità per gli scatti notturni
Blackview ha recentemente presentato A100, uno degli smartphone più veloci nella messa a fuoco sotto i 250 euro.
BL5000 promette prestazioni ai massimi livelli anche per ciò che riguarda il comparto fotografico combinando varie ottimizzazioni algoritmiche, una fotocamera ultra-wide da 16MP 125°, un sensore da 12MP Sony IMX362 per una messa a fuoco più veloce e migliore velocità di scatto e un Samsung S5K3P9SP da 16MP per ottenere selfie di qualità in condizioni di scarsa luminosità.
La fotocamera posteriore principale IMX362, la stessa adottata per Blackview A100, utilizza un sensore da 1/2.55″ ed è dotata di lente 6p, usa pixel da 1,4 μm e apertura f/1.75 per catturare più luce per una migliore immagine anche in ambienti poco illuminati. Il sistema VCM a circuito chiuso e la tecnologia Dual Pixel aumentano la velocità di messa a fuoco automatica fino a 0,03s.
Con lo scatto a raffica fino a 10 fps si possono ottenere almeno 10 foto in un secondo.
Nella parte frontale del telefono, nascosta nel piccolo foro da 4 mm praticato nella parte superiore del display, trova alloggio il sensore Samsung S5K3P9SP da 16MP.
In condizioni di scarsa luminosità esso adotta la tecnologia Tetrapixel che migliora la sensibilità alla luce unendo quattro pixel vicini per lavorare come un unico grande pixel e scattare foto da 12MP con una migliore esposizione e basso rumore (ne parlavamo nell’articolo dedicato al mito dei Megapixel).
Per le aree ben illuminate viene utilizzato l’algoritmo Remosaic per riorganizzare i colori e adeguarli al modello RGB Bayer con foto la cui risoluzione sale a 16MP. I selfie diventano così vividi anche in situazioni di scarsissima illuminazione.
Caratteristiche come l’HDR di seconda generazione, l’algoritmo Super Night Mode, l’acquisizione di video 2K, l’algoritmo Smart AI Beauty, PortraitColor, la modalità monocromatica e la modalità subacquea differenziano il BL5000 da altri telefoni rugged.
Il prezzo non è ancora noto ma Blackview dovrebbe lanciare BL5000 sul mercato a breve a un costo ampiamente accessibile.