Hugo Barra, ex vicepresidente del progetto Android, fino ad un anno fa personalità di spicco in ambiente Google, è “stanco ed amareggiato” di vedere dipinta la società per cui lavora come la brutta copia di Apple. “È una società incredibilmente innovativa“, ha dichiarato Barra riferendosi alla cinese Xiaomi, azienda che di recente ha fatto segnare performance notevoli in termini di vendite dei suoi dispositivi mobili: Xiaomi fa paura ad Apple, +271% per le vendite.
Dalla Cina con furore: Hugo Barra rivendica il ruolo di Mi-Xiaomi
Secondo Barra la stampa ha sbagliato a descrivere Xiaomi come una società che si limita a scimmiottare i prodotti della concorrenza. L’azienda per la quale Barra ha scelto di lavorare – che invita a chiamare semplicemente Mi in luogo di Xiaomi – lo ha indotto addirittura ad abbandonare una realtà estremamente stimolante come Google.
“E non siamo certo gli unici ad aver adottato lo stesso stile di Steve Jobs per la presentazione di nuovi prodotti da lanciare sul mercato“, ha aggiunto Barra riferendosi all’approccio adottato dal CEO di Mi per il lancio del nuovo smartphone Android Mi 4.
Presentato dallo stesso Barra come il più performante smartphone Android di Xiaomi, il Mi 4 verrà immesso sul mercato cinese ad agosto, ad un prezzo equivalente al cambio a circa 237 euro (storage da 16 GB; 296 euro per la versione con 64 GB di memoria). Le caratteristiche del dispositivo sono allettanti (ben evidenziate nel post di Barra): SoC Snapdragon 801, 3GB di RAM, 16/64GB di memoria flash, display da 5 pollici 1080p IPS, fotocamera posteriore da 13 Megapixel (f1.8, HDR realtime, registrazione video 4K Sony IMX214), fotocamera frontale da 8 Megapixel, batteria da 3.080 mAh, supporto UMTS/LTE.