È finalmente in corso di distribuzione nella versione stabile di WhatsApp l’attesa funzione che permette di crittografare end-to-end i backup memorizzati sui server di Google ed Apple.
Le conversazioni tra gli utenti di WhatsApp sono infatti cifrate end-to-end: le chiavi private per la decodifica dei messaggi sono conservate sui singoli dispositivi e non c’è modo per una terza parte di leggere e modificare le chat altrui.
Il contenuto dei backup di WhatsApp salvato su Google Drive e su Apple iCloud viene memorizzata in forma non cifrata quindi le due aziende possono analizzare i messaggi, le foto e i video degli utenti oltre che rispondere alle richieste di enti governativi e autorità per l’accesso a tali dati.
Dopo aver attivato il supporto multidispositivo (con la possibilità di spegnere lo smartphone e continuare ad esempio a usare WhatsApp Web o la versione desktop) adesso WhatsApp aggiunge un’opzione per proteggere con la crittografia end-to-end i backup su Drive e iCloud.
Portandosi nelle impostazioni del client di messaggistica quindi su Chat, Backup delle chat, gli utenti di WhatsApp vedranno a breve apparire un’opzione per generare una chiave crittografica da 64 cifre che resterà nota solo ed esclusivamente a loro.
Gli utenti possono memorizzare la chiave in locale, in un gestore di password a loro scelta oppure creare una chiave di cifratura memorizzandola in un portachiavi sicuro che WhatsApp ha sviluppato e creato appoggiandosi ai server di Facebook. Questa chiave di cifratura non sarà in ogni caso utilizzabile senza conoscere la password dell’utente: neppure WhatsApp e Facebook potranno farne uso per accedere ai messaggi dell’utente.
La nuova funzione per il backup end-to-end non sarà in ogni caso resa disponibile per gli utenti residenti in Paesi retti da regimi autoritari come Cina, Bielorussia, Egitto, Kazakistan, Arabia Saudita, Turkmenistan, Uganda e Filippine.
Dal momento che l’opzione per abilitare la cifratura per il contenuto dei backup, sia su Drive che su iCloud, è attualmente sulla rampa di lancio, gli italiani dovrebbero vederla a breve nelle impostazioni di WhatsApp.
C’è però anche un rovescio della medaglia. Si sa che WhatsApp si era a suo tempo accordata con Google perché i backup dei messaggi non occupassero spazio sugli account degli utenti. In altre parole, i backup di WhatsApp oggi non contribuiscono a erodere lo spazio disponibile sui singoli account utente Google e verificabile cliccando qui.
Le cose potrebbero presto cambiare e secondo fonti vicine alle due aziende Google potrebbe offrire soltanto 2 GB di spazio gratis per i backup di WhatsApp: tutti i dati in più saranno automaticamente scalati dallo spazio disponibile nell’account utente.
Per controllare quanto spazio state attualmente occupando per memorizzare i vostri backup su Drive e iCloud, suggeriamo di toccare Chat, Backup delle chat in WhatsApp e controllare il valore che figura accanto a Dimensione.