Per utilizzare un’installazione di Windows 10 a tempo indeterminato, è necessario attivare il sistema operativo. La procedura di attivazione si concretizza con l’inserimento di un Product Key acquistato direttamente da Microsoft, attraverso uno degli store online che vendono codici legittimi e autorizzati (Licenza Windows 10 a prezzo scontato? Esistono davvero) oppure rivolgendosi, soprattutto nel caso di realtà d’impresa, ad aziende quali Relicense (Licenza di Windows a prezzo scontato si può: il caso Relicense) e Vendosoft (Licenze Windows e Adobe a prezzo contenuto: Vendosoft sbarca in Italia).
Usare Windows 10 senza Product Key: cosa succede
Iniziamo col dire che in alcuni casi particolari è possibile, ancora oggi, utilizzare Windows 10 – a tempo indeterminato – senza digitare alcun Product Key: se si possiede una versione di Windows 7 o Windows 8.1 regolarmente acquistata (Retail) oppure OEM (preinstallata sul sistema acquistato a suo tempo), è possibile aggiornare gratuitamente a Windows 10 senza neppure perdere dati e applicazioni (effettuare comunque, sempre, un backup completo del sistema).
A tutt’oggi, infatti, Microsoft tollera l’aggiornamento gratuito da Windows 7 e Windows 8.1 a Windows 10 usando strumenti come il Media Creation Tool (vedere Windows 10 gratis si può, ecco come fare) e l’Assistente aggiornamento Windows 10 (Assistente aggiornamento Windows 10: cos’è e quando è utile).
Eseguendo uno dei due tool, si può aggiornare a Windows 10 a costo zero e senza digitare alcun Product Key.
Per i sistemi Windows 10 aggiornati da Windows 7 o Windows 8.1 verranno automaticamente utilizzati codici Product Key generici, come spiegato nell’articolo Come controllare se la licenza di Windows è valida.
In alternativa, al momento dell’installazione di Windows 10, si può inserire il codice Product Key di una copia di Windows 7 o Windows 8.1 (facendo attenzione a installare la medesima edizione del sistema operativo; il download delle immagini ISO di Windows 10 è possibile seguendo le indicazioni riportate nell’articolo Scaricare Windows 10 ISO: ecco come procedere).
Affinché il Product Key venga accettato e possa essere utilizzato, bisognerà immediatamente dismettere la vecchia copia di Windows 7 o Windows 8.1 altrimenti si rischierà l’invalidazione della licenza e la comparsa del messaggio Attiva Windows nell’angolo in basso a destra dello schermo.
In ogni caso, il Product Key di Windows 7 Home può essere usato per attivare Windows 10 Home; il Product Key di Windows 7 Professional per attivare Windows 10 Pro.
Qualora si effettuasse un aggiornamento gratuito da Windows 7 o Windows 8.1 a Windows 10, il nostro consiglio è quello di legare subito la licenza a un account utente Microsoft in modo da poterla recuperare al bisogno in qualunque momento.
Ne abbiamo parlato nell’articolo Come attivare Windows 10 dopo il cambio dell’hardware.
Ma cosa succede se si utilizza Windows 10 senza inserire alcun Product Key?
La procedura d’installazione di Windows 10, infatti, permette di installare comunque il sistema operativo cliccando sul link Non ho un codice Product Key.
Al termine dell’installazione, Windows 10 funzionerà regolarmente ma ovviamente non risulterà attivato: si può verificarlo digitando Impostazioni attivazione nella casella di ricerca del menu Start oppure premendo la combinazione di tasti Windows+Pausa
.
Ancora, se ne può avere conferma digitando slmgr.vbs -xpr
nella casella di ricerca di Windows 10 e premendo Invio (apparirà il messaggio Windows è in modalità di notifica).
Le “Condizioni di licenza per il software Microsoft” che si accettano al momento dell’installazione di Windows 10 prevedono che “il licenziatario è autorizzato a utilizzare il (…) software solo qualora sia in possesso di una licenza appropriata e il software sia stato correttamente attivato con un codice Product Key originale o con un altro metodo approvato. Quando il licenziatario si connetterà a Internet durante l’utilizzo del software, Microsoft o una sua consociata verrà contattata automaticamente per eseguire l’attivazione e l’associazione a un determinato dispositivo. Il licenziatario potrà anche attivare il software manualmente tramite Internet o per telefono. (…) Durante l’attivazione (o la riattivazione che potrà essere dovuta alle modifiche apportate ai componenti del dispositivo) è possibile che venga rilevato che un’istanza installata del software sia contraffatta, non disponga di regolare licenza oppure includa modifiche non autorizzate. Qualora l’attivazione non riesca, il software tenterà di ripararsi sostituendo il software Microsoft alterato con software Microsoft originale. Il licenziatario potrà anche ricevere promemoria che lo invitino a procurarsi una regolare licenza per il software. L’avvenuta attivazione non garantisce che il software sia originale o disponga di una regolare licenza“.
Di fatto, quindi, secondo quanto stabilito nelle condizioni di licenza, non sarebbe possibile neppure installare ed eseguire una copia di Windows non attivata. In realtà Microsoft non soltanto concede implicitamente di installare Windows 10 senza attivazione (link Non ho un codice Product Key) ma permette di usare il sistema operativo senza grosse limitazioni.
La società di Redmond, curiosamente, non parla di “periodi di prova” nelle sue condizioni di licenza ma di fatto una installazione di Windows 10 non attivata viene considerata come una sorta di trial. Soltanto dopo un certo periodo di tempo, nell’angolo inferiore destro dello schermo apparirà il messaggio “Attiva Windows, passa a Impostazioni per attivare Windows“.
Tenendo presente che l’utilizzo di Windows 10 in questa modalità non è previsto nelle condizioni di licenza Microsoft, va detto che vengono imposte alcune limitazioni per le copie del sistema operativo non attivate mediante l’inserimento di un Product Key valido:
1) Compare il messaggio “Attiva Windows” nell’angolo inferiore destro.
2) Windows 10 mostrerà il messaggio “Windows ha segnalato che non è stato trovato alcun codice Product Key nel dispositivo” all’interno della schermata Attivazione e Windows non è attivato nella finestra Sistema (Windows+Pausa
).
3) Non sarà possibile personalizzare l'”estetica” di Windows 10 quindi lo sfondo del desktop, le combinazioni di colori, i temi, la schermata di blocco e così via.
4) Windows 10 potrebbe non riconoscere correttamente unità di memorizzazione aggiuntive (soltanto l’unità in cui è installato il sistema operativo).
Allo stato attuale, anche sulle installazioni di Windows 10 non attivate il servizio Windows Update funziona regolarmente e permette di ricevere e installare tutti gli aggiornamenti e gli eventuali feature update disponibili.
Si tratta di un comportamento utilissimo soprattutto in ottica virtualizzazione perché a ogni livello capita spesso di dover effettuare test di nuovi software senza “sporcare” l’installazione di Windows 10 in uso, presente sul sistema principale.
Va detto che da condizioni di licenza Microsoft consente l’utilizzo di Windows 10 in un ambiente virtualizzato ma non usando lo stesso Product Key usato su un sistema host: “la presente licenza consente al licenziatario di installare una sola istanza del software da utilizzare su un dispositivo, sia che si tratti di un dispositivo fisico che virtuale. Qualora il licenziatario intenda utilizzare il software su più di un dispositivo virtuale, dovrà ottenere una licenza specifica per ciascuna istanza“.
Nel caso in cui si dovesse temporaneamente usare Windows 10 senza attivazione, ad esempio in una macchina virtuale Hyper-V, Virtualbox o VMware, per far scomparire il messaggio “Attiva Windows” dall’angolo inferiore destro dello schermo si può:
– Digitare Impostazioni di notifiche e azioni nella casella di ricerca del menu Start di Windows 10 quindi disattivare le caselle Mostra Configurazione e personalizzazione di Windows… e Ottieni suggerimenti durante l’uso di Windows. Dopo il riavvio della macchina il messaggio “Attiva Windows” non dovrebbe apparire.
– Usare il programma gratuito Universal Watermark Disabler: per usarlo, basta effettuarne il download e cliccare all’avvio sul pulsante Install. La voce Attiva Windows scomparirà.
Per cambiare comunque lo sfondo del desktop si può fare clic con il tasto destro su qualunque immagine quindi scegliere Imposta come sfondo del desktop.
Si può per esempio digitare la combinazione di tasti Windows+R
, digitare %systemroot%\Web
accedere al contenuto della cartella Wallpaper
, cliccare con il tasto destro su un’immagine e scegliere Imposta come sfondo del desktop.
In alternativa, è possibile aprire l’app Foto di Windows 10 e impostare da qui un’immagine come sfondo del desktop.
Digitando Impostazioni per i temi e correlate nella casella di ricerca di Windows 10, scorrendo il contenuto della schermata quindi selezionando Impostazioni delle icone del desktop sarà comunque possibile posizionare le icone di sistema sul desktop (una volta non si poteva fare con Windows 10 non attivato mentre adesso l’operazione è consentita).
Improvvisa comparsa del messaggio Attiva Windows su un sistema Windows 10 già attivato in precedenza
Va detto che se il messaggio “Attiva Windows” dovesse improvvisamente comparire in basso a destra su sistemi Windows 10 regolarmente attivati, è possibile che il Product Key sia stato disattivato lato server da parte di Microsoft (rilevandone utilizzi non consentiti) oppure che vi siano problemi di altra natura.
Di recente, ad esempio, un problema verificatosi sui server Microsoft utilizzati per l’attivazione del sistema operativo hanno provocato la comparsa anomala del messaggio “Attiva Windows“: Secondo Windows 10 Pro la licenza utilizzata non è valida: cosa sta succedendo.
A meno di problemi lato Microsoft, è opportuno verificare che lo stesso Product Key non sia utilizzato su altre macchine ed eventualmente astenersi dall’utilizzarlo.
Nell’articolo Trasferire la licenza di Windows e attivare il sistema abbiamo visto come trasportare un Product Key da un sistema all’altro (ad esempio nel caso di cambio di un vecchio PC e sostituzione con uno nuovo) disattivando il codice di licenza sulla vecchia macchina.
Sulla base di quanto riportato in precedenza, quindi, attenzione a non utilizzare lo stesso Product Key sul sistema host e su un’istanza virtualizzata di Windows 10. Quest’operazione era una volta permessa mentre con Windows 8.1 e Windows 10 non è più tollerata.
Anni fa abbiamo anche affrontato il tema del dual boot sulla stessa macchina di più versioni di Windows: Su quanti computer si può installare Windows? E con il dual boot?.
Consigliamo ancora una volta, dopo aver attivato Windows 10, di acquisire un diritto digitale per l’attivazione del sistema operativo: ciò è possibile legando l’installazione del sistema operativo a un account Microsoft. Tornerà molto utile anche nell’eventualità di cambio radicale dell’hardware, scheda madre compresa: Come attivare Windows 10 dopo il cambio dell’hardware.
A questo indirizzo, previo login con l’account utente Microsoft in uso, si potranno tenere sotto controllo – attraverso un unico pannello amministrativo web – tutti i dispositivi Windows 10.