Due account di proprietà di Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, sono stati “vandalizzati” da parte di sconosciuti.
Zuckerberg non utilizza da tempo Twitter e Pinterest: gli ultimi contenuti caricati dal numero uno di Facebook risalgono ormai a qualche anno fa. I due account furono probabilmente attivati per tenere d’occhio l’evoluzione dei servizi della “concorrenza”.
Ouch. Mark Zuckerberg's social media accounts have been hacked pic.twitter.com/KvVmXOIg5s
— Ben Hall (@Ben_Hall) 5 giugno 2016
Secondo quanto sinora emerso, Zuckerberg avrebbe utilizzato la stessa password adoperata su LinkedIn per registrarsi su Twitter e Pinterest.
Nei giorni scorsi è comparsa in Rete una lunga lista di password associata ai corrispondenti account su LinkedIn. Il social utilizzato principalmente per lo sviluppo di contatti professionali ha immediatamente invitato gli utenti a reimpostare le loro password.
Coloro che sono soliti condividere la stessa password su più servizi online, però, sono in questi giorni bersaglio di continui attacchi: gli aggressori estraggono le credenziali dall’elenco di LinkedIn e provano a riutilizzarle altrove.
Pare proprio che anche Zuckerberg sia rimasto scottato, egli stesso, di un errore purtroppo ancor’oggi molto comune: un vasto numero di utenti, infatti, sottovaluta la pericolosa abitudine di usare la medesima password per registrarsi su più servizi (vedere Come scegliere e memorizzare password: World Password Day).