Software come Adobe Reader, Foxit o similari non sono più necessari per aprire file PDF. Basta infatti dotarsi di un browser web con il supporto PDF integrato per avere la possibilità di aprire PDF online, senza installare alcun programma aggiuntivo sul sistema in uso.
Il browser Google Chrome, ad esempio, include da tempo un visualizzatore PDF integrato ossia un plugin – distribuito insieme con il programma – che permette di aprire documenti PDF senza la necessità di installare alcunché in locale.
Cliccando su un file PDF pubblicato in una qualunque pagina web, quindi, il contenuto del documento corrispondente dovrebbe essere immediatamente mostrato nella finestra di Chrome.
La presenza del visualizzatore integrato in Chrome è confermata dalle seguenti due voci, mostrate nella schermata accessibile digitando chrome://plugins
nella barra degli indirizzi del browser.
Chrome, però, non è in grado solo di aprire PDF online ma anche i documenti memorizzati nello stesso formato, in locale, in una qualunque unità connessa al personal computer.
Per aprire un file PDF con Chrome, è sufficiente farvi clic con il tasto destro del mouse quindi scegliere Apri con, Programma predefinito, togliere eventualmente il segno di spunta dalla casella Usa sempre il programma selezionato per aprire questo tipo di file quindi cliccare sul pulsante Sfoglia.
Digitando, nella casella Nome file, C:\Users\NOME_UTENTE\AppData\Local\Google\Chrome\Application
e premendo Invio si dovrebbe accedere alla cartella contenente l’eseguibile di Chrome (Chrome.exe
).
Al posto di NOME_UTENTE, ovviamente, si dovrà sostituire il nome dell’account utente in uso.
Cliccando due volte sul file Chrome.exe
, nella finestra successiva si potrà poi scegliere il browser di Google come programma da usare per aprire il file PDF.
È possibile eventualmente disattivare la casella Usa sempre il programma selezionato per aprire questo tipo di file.
D’ora in avanti, nel menu Apri con che appare cliccando con il tasto destro su un qualunque documento PDF, dovrebbe apparire anche la voce Google Chrome. Facendovi clic, il file PDF sarà aperto nel browser di Google.
Dividere un file PDF con Chrome
Portando il puntatore del mouse nell’angolo inferiore destro, dopo aver aperto il PDF in Chrome, si vedranno apparire una serie di icone.
Cliccando sull’ultima (Stampa) quindi su Modifica, si dovrà scegliere Salva come PDF.
Nella casella che appare in corrispondenza della dizione Pagine, si potrà specificare l’elenco delle pagine da estrarre dal PDF e salvare in un nuovo file.
Dopo aver indicato il nome del nuovo PDF da creare, Chrome creerà un nuovo documento composto dalle sole pagine specificate.
Si possono specificare pagine singole (ad esempio 2,6,8,16
) oppure gruppi di esse (i.e. 4-8
; verranno estratte le pagine dalla n.4 alla n.8) o, ancora, combinazioni come 2,6,8-12,19
.
Ruotare le pagine e compilare form
Il visualizzatore PDF di Chrome consente anche di ruotare una o più pagine componenti il documenti PDF (in senso orario od antiorario).
Basta infatti cliccare con il tasto destro del mouse sulla pagina da ruotare quindi scegliere una delle due voci in figura.
Con il browser di Google si possono anche compilare direttamente i moduli (form) eventualmente presenti nei documenti PDF ma, utilizzando l’icona Salva con nome, tutte le informazioni introdotte saranno sempre perdute.
Per evitare di perdere i dati inseriti nel documento PDF, si potrà cliccare nuovamente sull’icona Stampa, selezionare Salva come PDF con il pulsante Modifica quindi disporre la creazione di un nuovo documento con le informazioni appena inserite.