La storica scelta di Apple che per i nuovi Mac ha deciso di abbandonare i processori Intel e addirittura l’architettura x86 per passare a un design derivato da ARM ha fatto scalpore: Apple presenta il processore M1 basato su ARM: al debutto sui nuovi Mac Mini, MacBook Air e MacBook Pro. L’azienda di Cupertino ha infatti dimostrato come ci si possa orientare su modifiche radicali senza rompere del tutto con il passato e, soprattutto, permettere a un sistema operativo come macOS Big Sur di eseguire comunque le applicazioni compatibili con la piattaforma x86: Apple pubblica macOS Big Sur: le principali novità con uno sguardo al futuro.
Che il SoC M1 sarebbe stato il primo di una (lunga?) serie era evidente ma oggi arrivano le prime conferme sulle novità che la Mela ha in serbo per i sistemi più potenti.
Fonte dell’immagine: LeaksApplePro, Twitter
Il nuovo SoC Apple M1X (il nome potrebbe non essere ancora quello definitivo) sancirà il “salto di categoria” per l’architettura ARM, fino a qualche tempo fa utilizzata quasi esclusivamente sui dispositivi mobili, sui Chromebook, marginalmente sui dispositivi Windows on ARM, oggi sbarcata sui prodotti di punta Apple e con un futuro che si preannuncia particolarmente favorevole anche in ambito server e data center.
Stando alle primissime indiscrezioni Apple M1X supererebbe ampiamente il “capostipite” M1 in termini di potenza grazie a una configurazione dei core del tutto rinnovata.
Il SoC M1X disporrebbe di 8 core di più grandi dimensioni, il doppio rispetto a quelli che caratterizzano il modello M1, e 4 core più piccoli.
Al momento non sono trapelati dettagli sull’unità grafica ma è facile intuire che anch’essa introdurrà diverse modifiche.
Il nuovo SoC potrebbe essere utilizzato in nel prossimo iMac da 24 pollici con un prezzo di partenza di 1399 dollari: potrebbe arrivare sul mercato a marzo 2021 insieme con un Magic Mouse ridisegnato.
Un altro prodotto che utilizzerebbe il SoC M1X potrebbe essere il MacBook Pro da 16 pollici, sistema che offrirebbe fino a 64 GB di memoria RAM e fino a 8 TB di storage SSD a fronte di un prezzo d’ingresso di 2399 dollari. L’arrivo è in questo caso genericamente indicato per il primo trimestre 2021.