Cofondatore e responsabile del progetto Android, Andy Rubin lascia definitivamente Google. Le motivazioni dell’abbandono non sono chiare; ciò che è evidente è che Google perde oggi una figura di spicco, uno dei padri del “robottino verde”.
Dopo essersi occupato di robotica in seno a Google X (vedere questi articoli), i laboratori che rappresentano un po´ la fucina dei progetti più innovativi del colosso statunitense, Rubin si allontana adesso dalla società di Larry Page e Sergey Brin per occuparsi della realizzazione di un incubatore per la nascita di nuove startup specializzate nel settore dell’hardware.
Le motivazioni dell’addio di Rubin non sono note anche se dopo Hugo Barra (che è passato alla cinese Xiaomi) è la seconda personalità di primo piano che decide di lasciare l’azienda di Mountain View.
La decisione di Rubin (al momento viene escluso un “licenziamento” da parte dei vertici di Google) potrebbe essersi determinata in forza dell’intenzione di voler gestire un progetto in proprio. Nel corso del tempo, infatti, si sono frequentemente rincorse voci di corridoio che vedevano Rubin impegnato nella fondazione di startup specializzate nel settore della robotica.