Il personal computer su chiavetta HDMI è una “moda” che si sta diffondendo sempre più. Il Compute Stick di Intel è un dispositivo sul quale l’azienda di Santa Clara desidera puntare molto e, sulla base degli annunci resi in concomitanza con IFA e relativi ai nuovi processori Skylake (Intel Skylake, i dettagli sulla nuova famiglia di processori), è molto probabile che l’azienda rilasci presto nuovi modelli, più performanti, dello stesso prodotto.
Al posto del processore Atom Z3735F (vedere Minicomputer su chiavetta HDMI: Intel Compute Stick), Intel potrebbe infatti utilizzare i nuovi Core m3 e m5 n.
Oltre ad Intel, aziende come Dell, Lenovo ed Archos hanno presentato i loro “PC on a stick“, basati su Windows, Android, Linux e Chrome OS.
Anche Asus si inserì nella partita con la presentazione del suo Chromebit, dispositivo che – nonostante l’annuncio reso da Google – non è mai andato sul mercato.
Asus presenta VivoStick, un PC su chiavetta basato su Windows 10
Di Asus è piuttosto nota la linea di miniPC VivoPC: Mini PC: cosa sono e cosa offrono.
Oggi il produttore taiwanese ha presentato VivoStick, una chiavetta che contiene un vero e proprio PC con Windows 10 preinstallato. Così come il Compute Stick di Intel, VivoStick poggia su un processore Atom quad-core, integra 2 GB di RAM, 32 GB di storage, supporto Wi-Fi e due porte USB 2.0.
La chiavetta di Asus dovrebbe costare 129 dollari, ossia 20 dollari in meno rispeto al Compute Stick di Intel; 30 dollari in più, però, rispetto ad Archos PC Stick, chiavetta equipaggiata con la stessa componentistica di base.