La notizia, dagli Stati Uniti, sta iniziando a rimbalzare in tutto il mondo. Secondo fonti vicine all’azienda, Adobe avrebbe deciso di abbandonare le piattaforme mobili, almeno per ciò che riguarda la tecnologia Flash. La società guidata da Shantanu Narayen non rilascerà più versioni aggiornate di Flash Player destinate alle varie piattaforme mobili ed alle diverse configurazioni sistema operativo-browser disponibili sul mercato. Piuttosto, gli sforzi dell’azienda si concentreranno nell’offrire agli sviluppatori tutti gli strumenti per realizzare applicazioni native con Adobe AIR che possano essere compatibili con tutti i principali app store.
Stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, l’annuncio ufficiale da parte di Adobe non dovrebbe essere diramato più tardi di un paio di giorni. Lo sbarco di Flash Player sui dispositivi di Apple è stata da sempre strenuamente osteggiata tanto che lo scorso anno volarono parole arroventate tra Steve Jobs e Shantanu Narayen (ved. quest’articolo).
Gli osservatori commentano la decisione di Adobe come una naturale conseguenza della fredda accoglienza ottenuta su un’importante piattaforma come quella di Apple e su un prodotto che, su Android, è parso ben lontano dall’essere perfetto. Motorola, da parte sua, aveva più volte sbandierato il suo interesse per Flash Player annunciandone l’imminente introduzione nel tablet Xoom. La società, però, specificò poi che Flash Player sarebbe arrivato più tardi, introdotto con un successivo aggiornamento.
Ed a questo punto, è altamente probabile che anche Adobe guardi con maggior convinzione alle nuove specifiche HTML5. Se la notizia fosse confermata, sarebbe in un certo senso una vittoria per Steve Jobs, ormai scomparso, che aveva più volte criticato l’uso di Flash Player in ambito “mobile”.