Quando si gestiscono attività di backup è bene tenere a mente e applicare la cosiddetta “regola 3-2-1“. Essa suggerisce di conservare almeno tre copie dei dati, su almeno due dispositivi (unità locali, cartelle condivise in rete locale, server NAS, unità a nastro magnetico,…), con almeno una copia offsite ovvero creata in un luogo sicuro, lontano dalla rete alla quale si riferisce il contenuto degli archivi di backup.
Acronis ha appena presentato True Image 2020, nuova versione della nota soluzione per la protezione dei dati capace di automatizzare la strategia
di backup basata sulla regola 3-2-1.
A questo indirizzo Acronis riassume le 100 innovazioni che sono state introdotte in TrueImage 2020 e pone l’accento sulla funzionalità dual protection, una vera e propria ancora di salvezza per ripristinare i dati anche nel caso di crash hardware e di incidenti di grave entità verificatisi all’interno della propria infrastruttura.
Grazie all’approccio adottato, Acronis True Image 2020 è una “soluzione personale” (il prodotto è destinato sia agli utenti finali che ai professionisti) in grado di guardare con efficacia ai cinque principi base della sicurezza informatica garantendo salvaguardia, accessibilità, privacy, autenticità e sicurezza dei dati (SAPAS).
Con la release 2020, TrueImage introduce un nuovo formato per la memorizzazione dei dati che assicura migliori prestazioni complessive, con il preciso obiettivo di migliorare la velocità di backup e ripristino. Una novità che permette anche di consultare il contenuto dei backup conservati sul cloud ancora più rapidamente.
True Image 2020 assicura inoltre che gli utenti possano mantenere i loro dati al sicuro ovunque essi siano. La nuova release consente di selezionare su quale rete WiFi consentire la gestione dei backup: in questo modo è possibile evitare l’utilizzo di connessioni a pagamento e le reti pubbliche non protette che possono comportare rischi in materia di sicurezza.
Con la nuova versione della soluzione di backup Acronis, gli utenti possono evitare qualunque attività quando l’alimentazione del computer è completamente a batteria o stabilire un livello di autonomia minimo. Quando la carica della batteria scende al di sotto di un certo livello (ad esempio il 40%), il backup non viene eseguito.
True Image 2020 migliora anche la già conosciuta e apprezzata tecnologia Acronis Active Protection: essa blocca gli attacchi ransomware e cryptojacking in tempo reale, ripristinando automaticamente i file dell’utente.
Anziché analizzare i sistemi alla ricerca di segnali che indicano la presenza del malware (approccio basato sull’impiego di firme virali), la tecnologia di Acronis monitora il sistema nel tentativo di individuare comportamenti spia di eventuali attacchi. Grazie a questo approccio la tecnologia risulta estremamente efficace nel rilevare e contrastare qualsiasi tipo di attacco, inclusi i ceppi di ransomware mai visti prima. Tant’è vero che solo lo scorso anno, stando ai numeri condivisi da Acronis, Active Protection ha bloccato oltre 400.000 attacchi ransomware.
L’azienda ha ulteriormente potenziato tale difesa utilizzando nuovi algoritmi basati sull’intelligenza artificiale: True Image 2020 integra modelli avanzati di machine learning che rendono l’applicazione ancora più efficace nel bloccare minacce di ogni genere.
“Oggi abbiamo a che fare con più dati e dispositivi di quanti ne siano mai esistiti. Proteggerli dal rischio crescente delle minacce informatiche presenta vari ostacoli, tra cui una maggiore preoccupazione in termini di complessità, sicurezza e costi“, ha dichiarato Serguei “SB” Beloussov, fondatore e CEO di Acronis. “Rendendo la protezione informatica completa semplice, efficiente e sicura, Acronis può aiutare le persone a fare in modo che tutti i loro dati siano protetti“.
Acronis ha confermato la disponibilità di tre diverse edizioni di True Image 2020:
– Standard. Una licenza perpetua progettata per i clienti che memorizzano i propri dati solo su unità locali. Non sono incluse funzioni di archiviazione o basate su cloud. Include il backup locale di un numero illimitato di dispositivi mobili. La tariffa base è di 49,99 euro per un computer.
– Advanced. Si tratta dell’opzione più popolare, un abbonamento annuale che include 250 GB di Acronis Cloud Storage e l’accesso a tutte le funzionalità cloud, compresi i backup locali e cloud di un numero illimitato di dispositivi mobili. La tariffa base è di 49,99 euro all’anno per un computer.
– Premium, un abbonamento di un anno che include funzionalità di certificazione dei dati e firma elettronica basate su blockchain e 1 TB di Acronis Cloud Storage. La tariffa base è di 99,99 euro all’anno per un computer.
Tutte le versioni includono Acronis Active Protection, la difesa antimalware alimentata da intelligenza artificiale, e coprono un numero illimitato di dispositivi mobili. I clienti abbonati possono acquistare uno storage cloud aggiuntivo a seconda delle necessità.
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