Microsoft ha presentato appena qualche mese fa la sua alternativa a Google Chrome OS: Windows 10 S. Si tratta di un’edizione speciale di Windows 10 ottimizzata per funzionare al meglio sui dispositivi dotati di una configurazione hardware modesta che però permette esclusivamente l’installazione di app dal Windows Store.
Gli utenti di Windows 10 S, pur avendo facoltà di passare (acquistando la licenza di aggiornamento) alle edizioni più tradizionali del sistema operativo, non possono quindi eseguire alcun programma desktop (né installarlo né avviarlo in versione portabile).
Windows 10 S viene descritto come un sistema operativo ancora più sicuro: è vero ma in realtà l’obiettivo viene raggiunto semplicemente disattivando in toto il caricamento dei programmi Win32: Windows 10 S bloccherà anche i ransomware.
ASUS ha appena annunciato il suo primo PC basato su Windows 10 S: si tratta del nuovo notebook VivoBook W202.
Il dispositivo è equipaggiato con un processore Intel Celeron N335 a 1,1 GHz, 4 GB di RAM, 64 GB di storage e una fotocamera digitale dalle prestazioni “basiche”.
Lo schermo del VivoBook W202 è da 11,6 pollici e gestisce una risoluzione pari a 1.366 x 768 pixel.
Il notebook consta di una porta HDMI, uno slot per accogliere schede SD, un connettore audio e due porte USB 3.0. Secondo ASUS, la batteria riuscirebbe a garantire un’autonomia di ben 11 ore di utilizzo.
Già immesso sul mercato, ASUS VivoBook W202 viene commercializzato al prezzo di 279 dollari. Sarà disponibile anche una versione con Windows 10 Home preinstallato che costerà poco più – 299 dollari – e sarà disponibile a partire da settembre.