Microsoft sembra ancora usare i proverbiali piedi di piombo durante la distribuzione planetaria del secondo grande aggiornamento per Windows 10: l’ormai ben noto Anniversary Update.
Secondo AdDuplex, società che sviluppa un SDK destinato agli sviluppatori di app di terze parti, solo il 34,5% degli utenti di Windows 10 avrebbe aggiornato alla build 1607 del sistema operativo (Anniversary Update). La maggior parte degli utenti (59,9%), ancor’oggi, utilizzerebbe al build 1511 ovvero l’aggiornamento Fall Update, rilasciato a novembre 2015.
Il 2 agosto, data di pubblicazione dell’Anniversary Update, i tecnici di Microsoft spiegarono che l’aggiornamento sarebbe stato reso disponibile, attraverso Windows Update, in fasi distinte: le macchine più nuove avrebbero ricevuto il pacchetto di aggiornamento per prime.
Come rilevano gli analisti, Microsoft sta stabilendo – in totale autonomia – su quali sistemi l’Anniversary Update deve essere proposto e installato nonché su quali macchine è preferibile rimandare l’applicazione dell’aggiornamento.
Per forzare l’installazione dell’Anniversary Update per Windows 10 suggeriamo l’applicazione dei suggerimenti illustrati nell’articolo Scaricare Windows 10 Anniversary Update.
Nell’articolo Novità Windows 10 Anniversary Update – Seconda puntata e nel precedente Novità Windows 10 in anteprima, vediamole da vicino – Prima puntata abbiamo descritto le principali novità del pacchetto di aggiornamento.