Sin dal 2019 Apple ha permesso agli utenti dei suoi sistemi operativi di proteggere la privacy attraverso la generazione di indirizzi email casuali utilizzabili per registrarsi su un nuovo sito web, un servizio o un’app.
Abbiamo visto in un altro articolo come creare indirizzi email temporanei ma abbiamo anche evidenziato come molti siti e applicazioni web conoscano questi strumenti e ne impediscano automaticamente l’utilizzo.
1Password, uno dei più noti e apprezzati gestori di password online (in passato avevamo pubblicato un confronto incentrato sulla sicurezza dei password manager cloud), ha comunicato di aver stretto un accordo con Fastmail per introdurre una funzione chiamata Masked Email.
Esattamente come la controparte di Apple, Masked Email consente di creare indirizzi email accessori che sono alias di un account principale. Il sito o l’applicazione web non vedranno mai l’indirizzo email reale ma soltanto l’alias e in questo modo la privacy dell’utente sarà garantita.
Gli alias per la registrazione sui siti web con 1Password possono essere creati all’interno dell’app: ciò significa che è possibile accedere allo strumento su tutte le piattaforme per le quali il password manager è disponibile.
Servizi come Masked Email sono utili perché aiutano a mantenere segreto un indirizzo email che si utilizza per scopi produttivi o per attività personali e che non dovrebbe essere conosciuto a troppi soggetti in modo da ridurre spam, tentativi di phishing e in ogni caso la ricezione di comunicazioni indesiderate.
Nel caso in cui sull’email alias si dovessero cominciare a ricevere email indesiderate, malware e messaggi truffaldini, basterà rimuovere definitivamente la casella.
Fastmail è una società australiana il cui nome ricorda da vicino il servizio di posta elettronica messo a disposizione da Fastweb ma che non ha nulla a che vedere con l’operatore di telecomunicazioni milanese.
In un altro articolo abbiamo visto come proteggere la casella di posta elettronica indipendentemente dal provider scelto.